Non solo infrastrutture. Sono tante le esigenze rappresentate dalle piccole e medie imprese del territorio al candidato sindaco Michele Guerra, attraverso le associazioni categoriali, in occasione di un incontro congiunto a Palazzo Soragna. Insieme al Gruppo Imprese Artigiane, che ha ospitato il confronto, c’erano infatti anche Confartigianato Imprese e Cna Parma.

Diverse le tematiche su cui imprese e artigiani richiedono un impegno da parte di chi rivestirà la carica di Primo Cittadino di Parma. Tra queste: l’efficientamento dei servizi del Comune a beneficio delle imprese, la gestione del traffico con attenzione alle esigenze degli operatori economici, la riqualificazione delle aree industriali e artigianali, favorendo anche la nascita di comunità energetiche, e un intervento per creare maggiori sinergie fra le esigenze di inclusione dei giovani seguiti dai servizi sociali e la ricerca di personale da parte delle imprese.

In merito alle infrastrutture, è stata chiesta la posizione del candidato Sindaco sulle principali opere (casello autostradale, Fiere, raddoppio della via Emilia) e un approfondimento sul tema dell’aeroporto.

Guerra ha garantito un costante dialogo con i corpi intermedi, grazie alla costituzione di uno sportello per le attività economiche e produttive, la nomina di un delegato che avrà proprio il compito di interfacciarsi con i rappresentanti del mondo delle imprese, e l’istituzione di un tavolo sul lavoro, per avvicinarne domanda e offerta. Assicura, anche, una riorganizzazione in chiave più manageriale della macchina comunale per gestire meglio anche le risorse del PNRR.

In merito alla costituzione dell’<Area Verde>, Guerra ritiene sia necessario andare avanti, sia per gli impegni di Parma selezionata dalla Commissione europea nell’ambito della missione <100 città climaticamente neutrali e smart> che per la salute dei cittadini, senza che diventi un problema socio-economico. Nel dirsi disponibile ad un confronto costante, anche per individuare ulteriori deroghe, Guerra sottolinea poi l’importanza di una sinergia pubblico-privato per raggiungere, oltretutto, obiettivi di risparmio energetico e di riqualificazione delle aree industriali.

Il Comune in tal senso si pone come importante partner sia per creare i servizi necessari che per intercettare fondi europei.

Sul tema aeroporto le associazioni hanno ribadito con forza la necessità che vengano effettuati gli investimenti necessari per raggiungere un livello di sviluppo che ne scongiuri la chiusura. Guerra ha rassicurato sulla condivisione di questo obiettivo evidenziando, però, che per il <progetto cargo> ci sono alcune criticità da superare a livello tecnico, dovute all’inurbamento dell’aeroporto e alle conseguenti difficoltà per l’allungamento della pista.