A decorrere dal 1° aprile 2019, i lavoratori  dipendenti di aziende attive nel
settore privato non  agricolo dovranno presentare, esclusivamente in  modalità
telematica, le domande di assegno per il  nucleo familiare (ANF) direttamente
all’INPS che:

 

• calcolerà gli importi teoricamente
spettanti e li  metterà a disposizione del datore di lavoro attraverso una
specifica utility, disponibile dal 1° aprile 2019, nel Cassetto previdenziale
aziende;

 

• invierà al richiedente esclusivamente
l’eventuale provvedimento di reiezione (modello “ANF58”), non essendo
invece più previsto l’invio del provvedimento di autorizzazione (modello
“ANF43”).

 

Il datore di lavoro, a sua volta, dovrà:

 

• erogare ai lavoratori, con le consuete
modalità e unitamente alla retribuzione mensile, gli importi di ANF
effettivamente spettanti, tenendo conto della tipologia di contratto di lavoro
e della presenza/assenza del lavoratore nel periodo di riferimento;

 

• provvedere al conguaglio degli importi
erogati con le denunce mensili.

 

Ne consegue che:

 

• i lavoratori potranno presentare al
datore di lavoro il modello cartaceo “ANF/DIP” (SR16) fino al 31
marzo 2019;

 

• le domande già presentate con modello
cartaceo fino al 31 marzo 2019, per il periodo 1° luglio 2018 – 30 giugno 2019
o a valere sugli anni precedenti, conservano la loro validità e non dovranno
essere reiterate;

 

• il datore di lavoro dovrà, secondo le
modalità finora utilizzate, liquidare gli importi di ANF (riferiti a domande
cartacee presentate fino al 31 marzo 2019) ed effettuare, non oltre la denuncia
Uniemens di competenza giugno 2019, il relativo conguaglio.

 

Successivamente a tale periodo, non sarà
più consentito ai datori di lavoro effettuare conguagli per ANF che non siano
stati richiesti con le nuove modalità telematiche.

 

Restano invariate le attuali modalità di
gestione delle domande per i lavoratori dipendenti di aziende attive del
settore privato agricolo, nonché di aziende cessate e fallite.

 

L’INPS si riserva, con successivi messaggi,
di illustrare le nuove modalità di compilazione del flusso Uniemens, in caso di
conguaglio di ANF arretrati, oltreché le caratteristiche della nuova utility.