Sono aperte le iscrizioni al corso Corso FER di Aggiornamento per installatore e manutentore straordinario di impianti energetici alimentati da fonti rinnovabili, che si svolgerà per quattro lunedì consecutivi, a partire dal 3 maggio per un totale di 16 ore di formazione, sulla piattaforma online Webex.

A questo proposito, CNA Installazione e Impianti Parma, ritiene opportuno fare il punto su quali sono i criteri di interpretazione della normativa che, ad oggi, risultano essere particolarmente confusi e contraddittori, a causa delle sovrapposizioni di norme nazionali e regionali.

I ”Corsi FER” sono quei corsi che, il Responsabile Tecnico di un’impresa, deve frequentare affinché l’azienda possa mantenere la qualificazione per l’attività di installazione e manutenzione straordinaria di impianti alimentati da fonti rinnovabili come pompe di calore, sistemi solari termici e fotovoltaici, impianti a biomasse per usi energetici.

In Emilia Romagna la normativa di riferimento, è la Delibera di Giunta Regionale 1228/2016 che prevede come unico obbligo la frequenza a un corso di aggiornamento di 16 ore ogni triennio. Tra le tante domande che la confusione normativa ha finora lasciato senza risposta, c’è quella relativa al modo in cui si debba calcolare questo triennio: sul punto, mancando indicazioni ufficiali sia da parte nazionale che da parte della regione, si dà adito a diverse interpretazioni di cui di seguito, senza entrare i dettagli, ci limitiamo a menzionarne due:

  1. una prima interpretazione ritiene che un nuovo corso FER vada frequentato entro tre anni dal termine del corso precedente: così, se ad esempio il corso precedente è terminato il 20 giugno 2018, il nuovo corso dovrebbe essere frequentato entro il 19 giugno 2021;
  2. secondo un’altra interpretazione chi aveva frequentato il corso entro il 31 dicembre 2019 ne deve frequentare un altro entro il 31 dicembre 2022 (non riportiamo in questa sede le argomentazioni a sostegno di questa tesi).

Per semplicità abbiamo tralasciato altre ipotesi intermedie poiché si verrebbero a creare ulteriori incomprensioni. Pensiamo che, anche se i termini sono più rigidi e restrittivi, la prima interpretazione sia quella che possa dare più garanzie all’azienda. Si sta facendo strada infatti il timore che, con gli interventi attuati in regime di Superbonus e di altri bonus fiscali e il conseguente prevedibile aumento dell’attività di controllo degli organi competenti, l’assenza della qualificazione FER dell’impresa esecutrice, ove la procedura burocratica richieda tale certificazione, possa inibire la fruizione del beneficio fiscale. Questo potrebbe essere un requisito necessario e condivisibile a fronte però di una normativa chiara, semplice e di ragionevole applicazione che, come abbiamo visto, attualmente non è.

Vista la complessità interpretativa, per approfondimenti e informazioni relativamente alla normativa è possibile rivolgersi a Gianmario Venturini | Responsabile CNA Installazione e Impianti Parma – 348.5603424 – gventurini@cnaparma.it | mentre per informazioni e modalità di iscrizione al corso FER organizzato da ECIPAR Parma, potete contattare Maura Basco | 0521.267014 – maura.basco@eciparpr.com |. Inoltre a questo link è possibile scaricare il volantino del corso e la scheda di iscrizione.