Come segnalato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica in un recente Comunicato Stampa, è operativo il portale web “bonusambiente.it“, attraverso il quale è possibile attivarsi per procedere all’effettuazione di donazioni agevolate a favore di interventi su edifici e terreni pubblici, per la bonifica ambientale anche dall’amianto, la prevenzione e il risanamento del dissesto idrogeologico, la realizzazione o ristrutturazione di parchi e aree verdi attrezzate, il recupero di aree dismesse di proprietà pubblica.

Il “Bonus ambiente” è una misura agevolativa sotto forma di credito di imposta, per favorire le predette donazioni (sotto forma di erogazioni liberali in denaro), effettuate nei periodi d’imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2018, per interventi su edifici e terreni pubblici, sulla base di progetti presentati dagli enti proprietari, ai fini della bonifica e riqualificazione ambientale, destinate ai soggetti proprietari, nonché concessionari o affidatari dei beni pubblici oggetto di tali interventi.

I donatori potranno fruire di un credito d’imposta del 65% (ripartito in tre quote annuali) parametrato come segue:

  • persone fisiche ed enti non commerciali: nel limite del 20% del reddito imponibile;
  • soggetti titolari di reddito d’impresa: nel limite del 10 per mille dei ricavi annui.

Fonte: CNA Interpreta, Eleonora Ballocchi; D.P.C.M.10 dicembre 2021 (G.U. n. 32 del 08/02/2022); art. 1, cc. 156-161, Legge n. 145/2018