Nonostante con la Legge di Bilancio sia stata rifinanziata per gli anni 2023-2026, le risorse stanziate a favore della Nuova Sabatini non raggiungono i livelli degli anni precedenti ed è stimato che si esauriscano entro luglio 2023. Nell’attesa che vengano apportati ulteriori stanziamenti ricordiamo le caratteristiche principali della misura:

La Nuova Sabatini agevola:

1) investimenti in beni strumentali ordinari: macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo e hardware classificabili, nell’attivo dello stato patrimoniale, alle voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4, dell’articolo 2424 del codice civile;

2) investimenti 4.0: beni materiali nuovi di fabbrica e immateriali, aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie digitali e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti, come elencati, rispettivamente, negli allegati A e B alla Legge di bilancio 2017 (legge n. 232/2016);

3) investimenti green: macchinari, impianti e attrezzature, nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale. Questa agevolazione è destinata alle aziende in possesso di una idonea certificazione ambientale di processo, oppure alle aziende che acquistano beni corredati da una certificazione ambientale di prodotto riconosciuta a livello europeo.

L’agevolazione Sabatini prevede la concessione del contributo in presenza di una delibera di finanziamento (o leasing) a favore dell’impresa richiedente da parte di una banca o un intermediario finanziario (società di leasing). Il finanziamento/leasing deve essere:

  • interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili;
  • di durata massima pari a 5 anni;
  • di importo non inferiore a 20.000 euro e non superiore a 4 milioni di euro;
  • erogato in un’unica soluzione.

Si ricorda che il contributo previsto dalla Nuova Sabatini è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:

  • 2,75% per gli investimenti ordinari.
  • 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”).
  • 3,575% per gli investimenti green.

In sostanza, il contributo previsto dalla Nuova Sabatini ammonta a:

  • circa il 7,5% del valore del bene per gli investimenti ordinari
  • circa il 10% del valore del bene per gli investimenti in tecnologie “industria 4.0”
  • circa il 10% del valore del bene per gli investimenti green

Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla domanda di contributo.

Per maggiori informazioni contattare gli uffici di PrefinaParma, la società di consulenza specializzata in accesso al credito e finanza agevolata del Gruppo CNA, al seguente riferimento:
Paola Malvisi | Tel: 0521/227289 | email: pmalvisi@prefinaparma.it