Nel corso degli ultimi anni, in controtendenza rispetto al resto della base imprenditoriale del Paese, il numero delle attività indipendenti degli immigrati in Italia ha continuato a crescere. Sotto la spinta degli effetti della crisi del 2008, i lavoratori immigrati hanno garantito un apporto determinante in termini di tenuta della base imprenditoriale, spesso coprendo le posizioni lasciate scoperte nel passaggio generazionale o rispondendo alla crescente domanda di lavoro autonomo indotta da sistemi produttivi sempre più decentrati (Fonte: Rapporto Immigrazione e Imprenditoria).
Mentre le imprese gestite da nativi italiani sono da tempo in calo, quelle con titolare proveniente dall’estero sono in continuo aumento con un trend che è continuato anche nel corso del 2019, portando l’incidenza sul totale delle imprese al 10,1% (in Emilia Romagna si arriva all’11,7%). Anche i dati delle imprese multiculturali o ibride, cioè gestite in collaborazione tra autoctoni e migranti, sono in crescita, delineando quindi una situazione di sempre maggior integrazione e collaborazione tra soggetti imprenditori.
CNA World Parma ha voluto contribuire ad una ricerca nazionale seguita dall’Università di Parma per conto di OIM (Organizzazione Internazionale delle Migrazioni) proprio sulle imprese multiculturali, prima attraverso focus group con soggetti aventi quelle specifiche caratteristiche e poi con la realizzazione del video qui riportato che in qualche modo ne sintetizza i risultati e dà voce ad un paio di esperienze interessanti del nostro territorio.
Scarica la ricerca integrale o richiedi di riceverla scrivendo all’indirizzo del Responsabile Marcello Mazzera (mmazzera@cnaparma.it).
Buona visione.
