Di seguito le misure previste dal Decreto Ristori pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Contributi a fondo perduto per i settori economici colpiti dalle restrizioni. Il contributo sarà pari ad una percentuale maggiorata di quanto percepito dalla Agenzia delle Entrate in agosto.
Per le imprese che hanno già ottenuto il contributo con le istanze di agosto, verrà effettuato automaticamente un bonifico nello stesso conto corrente indicato nella precedente domanda, presumibilmente entro il 15 novembre.
Chi non ha fatto domanda in quella occasione potrà presentare una nuova richiesta sempre per mezzo della Agenzia delle Entrate.
Questo il valore percentuale dei vari settori in base alle informazioni in nostro possesso:
- Ristori 400%: Discoteche, sale da ballo night-club e simili.
- Ristori 200%: Ristorazione (in sede fossa ed ambulante), Catering per eventi, banqueting; attività di proiezione cinematografica; organizzazione di convegni e fiere; gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche, gestione di stadi, gestione di piscine; gestione di impianti sportivi polivalenti, gestione di altri impianti sportivi nca; attività di club sportivi; gestione di palestre; enti e organizzazioni sportive, promozione di eventi sportivi; altre attività sportive nca; parchi di divertimento e parchi tematici; sale giochi e biliardi; altre attività di intrattenimento e di divertimento nca; servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali); stabilimenti termali; organizzazione di feste e cerimonie; gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o sub-urbano; noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli: impianti luce ed audio senza operatore, palchi, stand ed addobbi luminosi; servizi di biglietteria per eventi teatrali, sportivi ed altri eventi ricreativi e d’intrattenimento; altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio nca. Attività nel campo della recitazione; altre rappresentazioni artistiche; noleggio con operatore di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli; altre attività di supporto alle rappresentazioni artistiche; altre attività connesse con le lotterie e le scommesse (comprende le sale bingo); attività di organizzazioni che perseguono fini culturali, ricreativi e la coltivazione di hobby, attività di altre organizzazioni associative nca.
- Ristoro 150%: alberghi, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere, bed and breakfast, residence, attività di alloggio connesse alle aziende agricole, area di campeggio e aree attrezzate per camper/roulotte, alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero, gelaterie e pasticcerie, gelaterie e pasticcerie ambulanti, bar e altri servizi simili senza cucina.
- Ristori 100%: taxi, noleggio autovetture con conducente.
Le altre misure del Decreto Ristori riguardano:
- stop seconda rata IMU in scadenza il 16 dicembre;
- credito d’imposta per gli affitti di tre mesi (ottobre/novembre/dicembre), il credito si potrà cedere al proprietario dell’immobile;
- finanziata la cassa integrazione per i dipendenti fino a fine anno;
- sospensione dei versamenti contributivi relativi ai lavoratori per il mese di novembre;
- indennità di 1.000 euro per i lavoratori stagionali del turismo inclusi gli stagionali degli altri settori, i lavoratori dello spettacolo, gli intermittenti, i venditori porta a porta e i prestatori d’opera (senza partita iva);
- rimborso con voucher per gli spettacoli dal vivo previsti dal 24 ottobre e fino a gennaio 2021 e saltati per le nuove restrizioni anti-Covid;
- stop ai pignoramenti immobiliari fino alla fine dell’anno;
- lavoratori sportivi co.co.co: indennità di 800 euro relativa al mese di novembre (automatico per chi lo ha già richiesto per aprile, maggio, giugno).