Su richiesta della CNA Zona di Parma si è svolto venerdì scorso, presso l’ufficio dell’assessore Gabriele Folli, l’incontro diretto a illustrare all’amministrazione comunale alcune problematiche inerenti le limitazioni temporali per l’accesso alle isole ambientali del centro storico di Parma, i tempi di attesa a cui sono costrette le imprese che fanno interventi di manutenzione per l’ottenimento delle autorizzazioni per l’occupazione temporanea del suolo pubblico (COSAP), e alcune puntualizzazioni sul futuro regolamento che il Comune di Parma dovrà redigere a riguardo del tributo sui rifiuti (TARI).

 

Il Presidente di CNA Zona di Parma, Angelo Cornacchione, ha illustrato i problemi all’Assessore all’Ambiente, Mobilità e Gestione del Verde Pubblico, Gabriele Folli, chiedendo in particolare che vengano modificati gli orari di accesso alle isole ambientali che attualmente limitano l’attività delle imprese tra le 9.00 e le 10.30 al mattino, consentendo invece l’accesso prima delle 9.00. È una esigenza sentita dalle aziende che devono effettuare interventi presso negozi e uffici nelle isole ambientali (elettricisti, idraulici, imprese di pulizia, ecc.) prima dell’orario di apertura e che avrebbero sia la necessità di lavorare senza correre il rischio di interferire con le persone presenti (sicurezza sul lavoro), sia per una miglior qualità del lavoro, quindi maggior soddisfazione per i clienti, terminando la loro attività entro le 9.00. Come è un’esigenza sentita anche dalle attività commerciali e artigianali che hanno il negozio o il laboratorio ubicato nelle isole ambientali, per poter arrivare sul luogo di lavoro prima dell’apertura al pubblico dello stesso.

 

Si è chiesto inoltre di modificare l’iter per l’ottenimento del permesso di occupazione temporanea del suolo pubblico alle aziende che devono eseguire lavori edili, traslochi e interventi di manutenzione in genere.  I tempi attuali di attesa, tra la richiesta e l’ottenimento dell’autorizzazione, sono previsti in 15 giorni. Si chiede che la tempistica venga rivista per la natura stessa degli interventi per cui si chiede il permesso di occupazione che generalmente sono rapidi, sia nell’esecuzione dei lavori che per la necessità di risposta delle aziende alle esigenze dei clienti, che non accettano di buon grado di attendere oltre due settimane per vedere eseguito il lavoro richiesto.

 

Infine si è sottoposto all’attenzione dell’amministrazione il punto di vista di CNA in merito al nuovo regolamento sull’imposta dei rifiuti che dovrà adottare la variazione alla normativa che prevede l’esenzione dal tributo di tutte le superfici ove avviene la produzione prevalente di rifiuti speciali. La normativa, a carattere nazionale, dovrà essere recepita dal Comune di Parma nel regolamento 2014 della TARI.