Trattasi, in particolare, dello spesometro, ossia la comunicazione con la quale i soggetti passivi IVA devono comunicare i dati delle operazioni Iva di importo pari o superiore a 3.600 euro. Le comunicazioni sul 2012 dei soggetti che effettuano la liquidazione mensile IVA si dovrebbero inviare entro il 12 novembre 2013, mentre per gli altri il termine è il 21 novembre 2013 (cfr. provvedimento del 2 agosto 2013).
Altra comunicazione interessata dalla proroga è la comunicazione dei dati relativi ai beni dell’impresa concessi in godimento a soci o familiari. La comunicazione per i beni in godimento nel 2012, anno di prima applicazione delle disposizioni del provvedimento direttoriale 2 agosto 2013, dovrebbe essere effettuata entro il 12 dicembre 2013.
Stesso discorso dicasi per il modello di comunicazione delle operazioni effettuate nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio negli Stati o territori a regime fiscale privilegiato (Paesi c.d. “black-list”) che dovrebbe essere presentato per via telematica entro l’ultimo giorno del mese successivo al periodo (mensile o trimestrale) di riferimento (cfr. D.M. 30 marzo 2010). In proposito si aspetta l’approvazione dell’atto Senato n. 958, teso a far diventare annuale tale obbligo di trasmissione.
Rientra, infine, in tale proroga anche la comunicazione dell’avvenuta annotazione nei registri IVA degli acquisti effettuati presso operatori economici della Repubblica di San Marino, seguendo le attuali regole A riguardo si precisa che la comunicazione dell’annotazione sui registri IVA a partire dagli acquisti annotati dal 1° gennaio 2014, sarà effettuata utilizzando il nuovo modello previsto per le operazioni rilevanti IVA (c.d. spesometro).