Si è svolto questa mattina preso la sede provinciale della
Cna un incontro tra il Presidente dell’Associazione Paolo Giuffredi,
 il Senatore Giorgio Pagliari, e Stefano Bargiacchi
 capo dello staff della candidata Lucia Annibali. Era presente
all’incontro anche il Direttore di CNA Parma Domenico Capitelli.

 

Nel coso dell’incontro il Presidente ed il Direttore di CNA hanno consegnato
agli ospiti  i documenti contenenti le proposte e le richieste  che
CNA, nella sua azione di sostegno alle imprese, ha predisposto per il confronto
con i candidati. In particolare il Direttore si è soffermato sulla necessità di
un intervento per  la riduzione della pressione fiscale che
grava sulle imprese, a partire dalla completa deducibilità dal reddito
d’impresa dell’IMU pagata sugli immobili strumentali, sulla
necessità di una concreta azione di semplificazione per sgravare le
imprese da una sempre opprimente e pressante burocrazia  che incide
sulla vita delle imprese per un costo annuo di 22 miliardi di Euro, per la
revisione del  della riforma del codice degli appalti in
particolare per la soppressione della previsione del massimo ribasso e per
l’esclusione delle offerte “anomale” senza prevedere la possibilità di
giustificare i ribassi.

 

Sempre in tema di lavori pubblici la necessità
di una norma di previsione di maggior  accessibilità per le imprese
di minori dimensioni con privilegio per  imprese insediate sul territorio
di riferimento. Per quanto concerne le detrazioni, si auspica la
stabilizzazione della detrazione degli ecobonus per le spese di
riqualificazione energetica degli edifici e la trasformazione delle detrazioni
in crediti d’imposta cedibili agli intermediari finanziari.

 

Il Presidente si è
soffermato in particolare sulla necessità di riforma del sistema giudiziario,
tale da garantire tempi brevi e certi per la risoluzione delle controversie,
tempi e incertezze che oggi  si traducono troppo spesso in  danni
economici per le imprese che nella peggiore delle ipotesi possono condurle al
fallimento. Il Sen Pagliari dopo aver ringraziato per aver accettato la sua
richiesta di incontro, a proposito di giustizia ha detto di condividere le doglianze
del Presidente, che a suo avviso non è sufficiente solamente una riforma della
normativa, ma che è necessario un intervento riorganizzativo dell’intera
“macchina”. Ha convenuto sulla necessità di intervento sul codice degli appalti
perché la riforma da poco licenziata non ha eliminato le distorsioni in sede di
applicazione.

 

Infine parlando di infrastrutture si è soffermato sulla necessità
del completamento della TiBre  cosi come quella di rendere disponibile nel
minor tempo possibile la viabilità sui ponti attualmente chiusi o parzialmente
chiusi.