Si ricorda la possibilità (già prevista anche negli anni passati), per tutti i datori di lavoro privati, di usufruire di contributi a fondo perduto per assunzioni a tempo determinato o per la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato, di lavoratori con riduzione della capacità lavorativa superiore al 79% (se disabilità fisica) o al 45% (se disabilità psichica-intellettiva).
L’incentivo potrà essere fruito dai datori di lavoro che hanno proceduto, a far data dal 01 Gennaio 2023 ad assunzioni a tempo determinato ai sensi della L. 68/1999, anche a tempo parziale, delle seguenti categorie di lavoratori:
- Lavoratori disabili che, al momento della presentazione della domanda, risultano già in forza ai sensi della Legge n. 68/99;
- Lavoratori disabili iscritti al Collocamento Mirato ai sensi della L. 68/99 che, al momento della presentazione della domanda, non siano ancora assunti ma verranno assunti a tempo determinato, per una durata minima prevista dal bando. In questo caso il lavoratore deve essere già stato individuato e disponibile ad essere assunto al momento di presentazione della domanda;
- Lavoratori disabili già titolari di un rapporto di lavoro a tempo determinato ai sensi della L. 68/99, anche a tempo parziale, per i quali il relativo contratto di lavoro a termine è stato prorogato per le stesse durate minime previste in base alle diverse tipologie di disabilità.
Trasformazioni a tempo indeterminato
L’incentivo potrà essere fruito per le trasformazioni di rapporti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato, anche a tempo parziale, avvenute entro la scadenza del rapporto a tempo determinato e fino alla scadenza della procedura, riferite alle stesse categorie di lavoratori previste per le assunzioni a tempo determinato, con la possibilità di fruire fino alla copertura massima del 100% del costo salariale lordo.
Somministrazione
Con riferimento ai contratti di somministrazione, si precisa che i benefici economici legati all’assunzione a tempo determinato saranno considerati ammissibili solamente se la missione è pari ad almeno 12 mesi, tenuto conto che gli stessi sono in capo all’utilizzatore quale soggetto titolato a presentare la domanda.
Misura dell’incentivo
L’incentivo viene erogato per tutta la durata del rapporto di lavoro per un massimo di 12 mesi, nelle seguenti misure:
- 60% del costo del lavoro presunto, per i datori di lavoro non obbligati ad assumere il disabile;
- 40% del costo del lavoro presunto, per i datori di lavoro obbligati ad assumere il disabile.
Esempio: Costo annuo del dipendente disabile: euro 40.000,00. Incentivo 60%= euro 24.000,00; incentivo 40%= euro 16.000,00
Scadenza delle domande
La scadenza dei termini di presentazione delle domande di incentivo, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, è comunque fissata nel termine massimo delle ore 12,00 del 31 dicembre 2024.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare:
Massimo Delli
Responsabile Area Lavoro CNA Parma | 0521.227249 | mdelli@cnaparma.it
Riccardo Rustico
Area Lavoro CNA Parma | 0521.227242 | rrustico@cnaparma.it