La Direzione Centrale dell’INPS ha reso noto che, unitamente alla mensilità di pensione di luglio 2023, sarà erogata la somma aggiuntiva (c.d. quattordicesima).

Ai fini del diritto al beneficio in esame, riconosciuto in relazione agli anni di contribuzione, viene preso in considerazione il reddito annuo del richiedente, il quale deve essere inferiore ai limiti indicati nella Tabella sottostante, contenente i limiti reddituali per l’anno 2023.

Nel messaggio viene fatto presente che, il credito per somma aggiuntiva per l’anno 2023 viene evidenziato con apposita voce nel cedolino pensione.

Le lettere di comunicazione relative al credito per somma aggiuntiva non saranno spedite in formato cartaceo. Il beneficiario viene informato con le seguenti modalità:

  • nella relativa sezione del modello “OBIS/M”;
  • con apposita comunicazione nell’area personale dell’interessato e con invio di una
  • comunicazione e-mail al contatto telematico del pensionato, se disponibile;
  • sul cedolino, con apposita annotazione;
  • con invio di un SMS in caso di contatto valido;
  • con invio di una notifica sull’app “IO”.

L’INPS ha fatto presente che coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto (64 anni) dal 1° agosto (per la Gestione Privata ed ENPALS) o dal 1° luglio (per le Casse pensionistiche della Gestione Pubblica) al 31 dicembre 2023 ed ai soggetti divenuti titolari di pensione nel corso del 2023, sempre a condizione che rientrino nei limiti reddituali, la somma sarà attribuita d’ufficio con la rata di dicembre 2023.

Coloro che non ricevano la quattordicesima e ritengano di averne diritto possono, in ogni caso, presentare apposita domanda di ricostituzione.

Per qualsiasi informazione in merito o necessità di assistenza, è possibile contattare il patronato Epasa-Itaco al numero 0521.227211, via e-mail a parma@epasa-itaco.it oppure presso le sedi territoriali di CNA Parma.