Parmaalimenta
è un’associazione di enti che si è costituita per la promozione di uno sviluppo
socio-economico più equo e sostenibile, attraverso l’attivazione di progetti di
cooperazione decentrata finalizzati al conseguimento dell’autosufficienza
alimentare delle popolazioni di Paesi del Sud del Mondo.
E’ costituita
da Comune di Parma, Provincia di Parma, Comune di Collecchio, CNA, Consorzio di
Solidarietà Sociale, Azienda Ospedaliera di Parma, associazione Mwassi.
L’associazione
sostiene da diversi anni le attività di agricoltura urbana, di sicurezza
alimentare e di piccolo commercio della popolazione dei comuni nord della
capitale del Burundi, Bujumbura, per il superamento della fame e della povertà
assoluta. Oggi gestisce due sedi operative, una a Parma ed una in Burundi.
Quest’ultima è costituita esclusivamente da personale burundese.
Progetto
Maison Parma
A partire dal
2006, attraverso il progetto Maison Parma, Parmaalimenta e il territorio di
Parma si sono impegnati nei confronti del Governo e della popolazione del
Burundi nella costruzione di un centro di servizi per gli agricoltori della
zona nord di Bujumbura, con il fine di trasmettere competenze nell’ambito della
produzione, trasformazione, conservazione e vendita degli alimenti promuovendo
le competenze e le capacità del nostro territorio nel campo agroalimentare.
Il progetto
“Maison Parma” è un’impresa non profit che opera a sostegno della sicurezza
alimentare e della generazione di reddito della popolazione burundese e per una
internazionalizzazione e uno sviluppo socio economico responsabile per il
territorio di Parma.
Centro
Maison Parma
Maison Parma è
operativo da maggio 2010. E’ un Centro Agroalimentare attivo e funzionante che
ogni giorno permette risultati concreti nell’ambito dell’organizzazione delle
filiere per la sicurezza alimentare.
E’ un’azienda
non profit a disposizione degli agricoltori per l’autosufficienza alimentare.
Nei giorni scorsi una delegazione di Parma guidata dal
Sindaco Federico Pizzarotti, della quale ha fatto parte anche il Presidente
onorario di Cna Gualtiero Ghirardi, si è recata in Burundi per visitare il
Centro e per prendere contatto con diverse Istituzioni del territorio.
Di seguito pubblichiamo la comunicazione resoconto che
Gualtiero Ghirardi ha effettuato al suo rientro.
“Al rientro da una breve
missione in terra d’Africa, raccolgo alcune note che metto volentieri a
disposizione, innanzitutto di chi mi ha delegato a condividere questa
esperienza, per conoscere da vicino le attività di ParmaAlimenta in Burundi a
sostegno dello sviluppo di questo paese. È dalla fondazione di questa no profit
che CNA PARMA ne condivide l’attività e ne sostiene le iniziative; era
l’occasione giusta quella che si è presentata in questi giorni, per vedere da
dentro, il risultato dell’impegno profuso in anni di attività dal Centro Maison
Parma di Bujumbura a favore dei bisogni primari di una popolazione in forte
crescita demografica ma non altrettanto in condizioni di generare una pari
crescita economica. Con in capo alla delegazione il sindaco Federico
Pizzarotti, i rappresentanti di Comune e Provincia di Parma, della nostra
Universita, del CNR e del sottoscritto per CNA, ad accoglierci all’arrivo nella
capitale burundese c’era Silvia Marchelli che, senza nascondere la propria
emozione ha voluto accogliere la prima visita di una delegazione delle
istituzioni di Parma a rendere omaggio a ciò che Parmaalimenta è riuscita a
fare, a tanta distanza eppure tanto vicino ai più profondi ideali dei
parmigiani. Un giorno lo abbiamo dedicato a conoscere le tante attività di Maison
Parma, i servizi agli agricoltori in campo agroalimentare, il comparto di educazione
sanitaria e nutrizionale, gli ambulatori, il punto vendita e laboratorio di
cucina comunitaria, i laboratori di produzione dei sistemi fotovoltaici e delle
stufe pirolitiche: tutto coordinato e gestito dalle donne e dagli uomini della
comunità locale. Un giorno per conoscere la città ed il territorio circostante
la capitale e poi una full-immersion nei giorni successivi, tutta dedicata ad
accompagnare Parmaalimenta agli incontri con le tante istituzioni locali,
nazionali e internazionali, utili a poter sostenere le attività di cooperazione
portate avanti da Maison Parma. Dalla Camera Federale di Commercio, al
Governatore, al Sindaco di Bujunbura, dal Ministro dell’Energia ai Ministeri
dell’Agricoltura e della Salute Pubblica, è stato un susseguirsi di incontri e
relazioni che ci hanno dato il senso di quanto Parmalimenta sia riconosciuto
come un soggetto tanto attivo quanto credibile nel panorama socio economico del
Burundi. Nel corso di una serata presenziata dalle più alte Autorità Politiche
e Diplomatiche, il Sindaco di Parma ha presentato la nostra città, il nostro
territorio e gli obiettivi ambiziosi che attendono il nostro territorio dai
prossimi mesi, mentre gli architetti Guareschi e Giuffredi hanno presentato il
progetto del futuro ampliamento e restyling del Centro Maison Parma. La posa
della prima pietra del nuovo edificio in progetto, ha completato le iniziative
in programma, in una mattinata conclusa con una piacevole esibizione di
folclore fra le percussioni dei tamburi ed i balli in costume di un gruppo
etnico, per salutare gli ospiti prima della partenza, nell’auspicio di un ancor
più stretto futuro legame fra Parma, Maison Parma e la comunità economica
burundese”.
Guarda qui l’album fotografico delle attività di ParmaAlimenta in Burundi