È di fondamentale
importanza che i datori di lavoro siano consapevoli degli obblighi di tutela
delle dipendenti in stato di gravidanza e le lavoratrici dei propri diritti
sanciti dalla normativa vigente. Questo comporta per la normativa di sicurezza sul lavoro,
di valutare il rischio
delle lavoratrici madri
.

Il datore di
lavoro, per non esporre l’azienda al rischio di sanzioni, è obbligato dopo la
valutazione a informare le lavoratrici con le conseguenti misure di prevenzione e di protezione adottate.
La redazione del Documento
di Valutazione dei Rischi
è un obbligo per tutti i datori di
lavoro di qualsiasi attività nella quale operi almeno un lavoratore o un
addetto ad esso equiparato.

Dopo avere
effettuato la valutazione dei rischi, il datore di lavoro è tenuto ad informare e consegnare alle lavoratrici
i risultati della valutazione
e le conseguenti misure di prevenzione e protezione
adottate
. Quest’ultimo passaggio è fondamentale e spesso viene
dimenticato anche dalle aziende più attente; è importante dunque sottolineare
che la mancata consegna
dell’informativa
alle lavoratrici espone l’azienda al rischio
di sanzioni.

Ricordiamo che a seguito di controlli ispettivi è stata richiesta la
formalizzazione di questo adempimento.

In allegato due brevi informative che possono essere utilizzate
per informare i DATORI DI
LAVORI
sui loro obblighi e le LAVORATRICI sui loro diritti.

 

Per qualsiasi
informazione o approfondimenti, vi invitiamo a contattare i consulenti di
Tecna srl, società del gruppo CNA di ambiente e sicurezza sul lavoro.

 

TECNA PARMA
Strada Guidorossi 1/a – 43126 Parma
tel +39 0521 030551 – info@tecnaparma.it
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