Riconoscere la situazione di emergenza, chiamare il 118 e in attesa dell’arrivo dell’ambulanza, agire con manovre che sostituiscono le funzioni vitali interrotte (BLS: Basic Life Support ovvero supporto di base delle funzioni vitali ) e, se è disponibile un defibrillatore, tentare di ripristinare il battito cardiaco con la defibrillazione. Tutti possono imparare ad intervenire in caso di arresto cardiaco.

 

TECNA Srl organizza il corso completo BLSD e il retraining in collaborazione con CRI di Parma. Ci proponiamo per diffondere le manovre di BLS e defibrillazione precoce tra la popolazione (personale non medico) , nel rispetto della normativa in vigore ( D.M. del 18 marzo 2011, Accordo Stato-Regioni del 27 febbraio 2003 e Linee Guida ERC 2015).


Gli obiettivi specifici della formazione sono la rianimazione cardiopolmonare e defibrillazione (BLSD) in età adulta e pediatrica (in brevità FULL D) e la disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo.



Durata del corso: 5 ore corso completo da aggiornare ogni 24 mesi con il retraining di 3 ore.

 


Il DM del 18 marzo 2011, n. 120 definisce che tutto il personale sanitario non medico, nonche’ del personale non sanitario, che utilizza il defibrillatore semiautomatico (DAE), deve essere in possesso di idonea formazione validata e sistematicamente verificata.

 


Non vige l’obbligo per tutte le aziende di dotarsi del Defibrillatore semiautomatico (DAE), ma va valutata, sulla base dell’afflusso di utenti e di dati epidemiologici ed in base a specifici progetti, l’ opportunità di dotare di defibrillatori semiautomatici esterni i seguenti luoghi e strutture:


  1. luoghi in cui si pratica attività sanitaria e sociosanitaria:
    strutture sanitarie e sociosanitarie residenziali e semiresidenziali autorizzate, poliambulatori, ambulatori dei medici di medicina generale;
  2. luoghi in cui si pratica attività sportiva agonistica e non agonistica anche a livello dilettantistico (DM 24 aprile 2013, art. 5 comma 3), attivita’ ricreativa ludica:
    auditorium, cinema, teatri, parchi divertimento, discoteche, sale gioco e strutture ricreative, stadi, centri sportivi;
  3. luoghi dove vi e’ presenza di elevati flussi di persone o attivita’ a rischio:
    grandi e piccoli scali per mezzi di trasporto aerei, ferroviari e marittimi, strutture industriali;
  4. luoghi che richiamano un’alta affluenza di persone e sono caratterizzati da picchi notevoli di frequentazione:
    centri commerciali, ipermercati, grandi magazzini, alberghi, ristoranti, stabilimenti balneari e stazioni sciistiche;
    strutture sede di istituti penitenziari, istituti penali per i minori, centri di permanenza temporanea e assistenza;
    strutture di Enti pubblici: scuole, universita’, uffici;
    postazioni estemporanee per manifestazioni o eventi artistici, sportivi, civili, religiosi;
    le farmacie, per l’alta affluenza di persone e la capillare diffusione nei centri urbani che le rendono di fatto punti di riferimento in caso di emergenze sul territorio.


Per informazioni: T. 0521.030551 – info@tecnaparma.it