Il Ministero per la
semplificazione e la pubblica amministrazione
ha predisposto un rapporto dal titolo emblematico:  “Semplificazione: cosa chiedono i
cittadini e le imprese”.

 

È il risultato di una consultazione telematica organizzata dal
ministero in collaborazione con la Conferenza dei Presidenti delle Regioni, l’Associazione
Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e l’Unione delle province d’Italia (UPI) e con
il contributo delle associazioni imprenditoriali (CNA, Confartigianato,
Confcommercio, Confesercenti, Confindustria) a cui hanno partecipato circa
2.000 tra cittadini e imprese.

 

La consultazione che verte sulle 100 procedure più complicate da
semplificare mette ai primi posti della classifica delle complicazioni, in
ugual misura per i cittadini e le imprese, il fisco e l’edilizia. Seguono
nell’ordine, per le imprese, le autorizzazioni per l’avvio delle attività di
impresa, il DURC, la documentazione da presentare per la partecipazione agli
appalti e gli adempimenti formali in materia di sicurezza del lavoro. Per i
cittadini, ci sono l’accesso ai servizi sanitari, le procedure per i
diversamente abili e gli adempimenti in materia di lavoro e previdenza.

 

A parere del ministero, i risultati della consultazione sono una base
conoscitiva indispensabile al Governo per avviare una nuova politica di
semplificazione, in grado di rispondere realmente alle domande di imprese e
cittadini.

 

Qui la pagina del sito del Ministero per la semplificazione e la pubblica
amministrazione
.

 

Di seguito il rapporto scaricabile in PDF.