La Legge di Bilancio 2019 ha confermato,
con importanti modifiche rispetto alla precedente finanziaria, le principali
misure di incentivo finalizzate a supportare le imprese che investono in beni
strumentali nuovi, in beni materiali e immateriali funzionali alla
trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi. I beneficiari
sono tutte le imprese indipendentemente dalla forma giuridica, dalla dimensione
aziendale e dal settore economico in cui operano.

 

Tipologia dell’intervento

  • Iper-ammortamento: aumento del costo deducibile dal
    reddito d’impresa dei beni materiali strumentali nuovi, dispositivi e
    tecnologie acquistati (o acquisiti con leasing), funzionali
    alla trasformazione delle imprese secondo il modello industria 4.0 secondo il
    seguente schema:

    • aumento del 170% per gli investimenti fino a
      2,5 milioni di euro;
    • aumento del 100% per gli investimenti fino a
      10 milioni di euro,
    • aumento del 50% per gli investimenti fino a
      20 milioni di euro.

L’importo di 20 milioni di euro rappresenta anche il
nuovo limite entro il quale è possibile usufruire dell’agevolazione.

  • Maggiorazione relativa ai beni immateriali:
    aumento del 40% del costo deducibile dal reddito d’impresa dei beni immateriali
    strumentali (software, sistemi e system integration,
    piattaforme e applicazioni) acquistati da soggetti che beneficiano
    dell’iper-ammortamento.

 

Per entrambi il beneficio comporta un
aumento del costo deducibile dal reddito d’impresa e si concretizza in un
aumento della quota annua di ammortamento (o del canone annuo di leasing)
fiscalmente deducibile. In entrambi i casi gli investimenti devono
essere effettuati entro il 31 dicembre 2019, ovvero entro il 31 dicembre 2020 a
condizione che entro la data del 31 dicembre 2019 il relativo ordine risulti
accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno
pari al 20% del costo di acquisizione.

 

Gli investimenti ammissibili all’Iper
ammortamento possono essere raggruppati in tre categorie:

1. Beni strumentali il cui funzionamento è controllato
da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori ed azionamenti;

2. Sistemi per l’assicurazione della qualità e della
sostenibilità;

3. Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per
il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica
4.0;

 

Per quanto riguarda i beni immateriali
strumentali (software, sistemi e system integration,
piattaforme e applicazioni) per i quali è prevista la maggiorazione del 40%, si
sottolinea che:

  • il bene immateriale non deve necessariamente
    riguardare gli stessi beni materiali che sono stati oggetto della misura
    dell’iper ammortamento;
  • l’agevolazione fa riferimento a software acquistati stand
    alone. 
    software necessari al funzionamento della
    macchina sono invece considerati parte della stessa e quindi agevolati secondo
    gli scaglioni dell’iper-ammortamento.

Il beneficio è cumulabile con Nuova
Sabatini, Credito d’imposta per attività di R&S, Fondo Centrale di
Garanzia.

PREFINAPARMA è a disposizione
nell’identificazione dei beni oggetto del beneficio e nella predisposizione
dellla documentazione tecnica obbligatoria relativa all’Iper-ammortamento
attraverso ingegneri abilitati.

 

Per informazioni rivolgersi a Maestri
Davide | tel: 0521/227295 | mail: dmaestri@cnaparma.it