In recepimento dell’Accordo Stato- Regioni e province autonome di
Trento e Bolzano del 22 febbraio 2018 – art. 12, comma 2, della l. 154/2016 con
DGR n. 44 del 26/03/2018 è stato delineato
e approvato un percorso per la formazione del manutentore del verde
soggetto
ed autorizzato dalla Regione Emilia Romagna.

 

Nell’accordo Stato-
Regioni del 22/02/2018 viene definita la figura del manutentore del verde
come colui che allestisce, sistema e cura aree verdi, aiuole, parchi,
alberature e giardini pubblici e privati. 

Il
manutentore del verde svolge l’attività professionale in diversi contesti e in
diverse tipologie di aziende.

 

Si tratta di una figura
professionale di cui si avvalgono condomini, parchi, hotel, pubbliche
amministrazioni, le cui competenze tecniche hanno sempre più bisogno di essere
certificate.

 

Il corso di formazione per ottenere
la qualifica di Manutentore del verde
è rivolto al titolare d’impresa o preposto facente parte dell’organico
d’impresa ed a tutti coloro che intendono avviare l’attività di manutentore del
verde.

La durata minima del percorso
standard per ottenere la qualifica di manutentore del verde è di 180 ore
di cui almeno 60 di attività pratiche.


La novità di quanto sancito dalla
normativa di riferimento riguarda quindi sia
le imprese già in attività
che chi
intende avviare ex novo
un’attività nel settore.

 

Per chi intende avviare attività di manutenzione del verde, fermo restando
il compimento dei 18 anni di età, sono
esenti dall’obbligo di frequenza del percorso formativo e dal relativo esame
:

 

a)      I soggetti in possesso di una
qualificazione professionale regionale riconducibile alle ADA del QNQR associate
alla qualificazione di manutentore del
verde

b)      I soggetti in possesso di laurea,
anche triennale, nelle discipline agrarie e forestali, ambientali e
naturalistiche

c)      I soggetti in possesso di master
post-universitario in temi legati alla gestione del verde e/o del paesaggio

d)      I soggetti in possesso di diploma
post-universitario in temi legati alla gestione del verde e/o paesaggio

e)      I soggetti in possesso di diploma di
istruzione superiore di durata quinquennale in materia agraria e forestale

f)       Gli iscritti negli ordini e collegi
professionali del settore agrario e forestale

g)      I soggetti in possesso di una
qualificazione pubblica di livello minimo di 4EQF riconducibile alle ADA del
QNQR

h)      I soggetti in possesso di qualifica
di operatore agricolo e diploma tecnico agricolo rilasciato a seguito della
frequenza dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale

 

Per le imprese
già in attività
l’esenzione dalla frequenza del percorso è prevista nel
caso di iscrizione alla data di entrata
in vigore della legge 28 luglio 2016 n. 154, al Registro delle Imprese della
CCIAA con il codice Ateco 81.30.00 (anche come codice secondario
) per le
seguenti figure: il titolare, il socio con partecipazione di puro lavoro, il
coadiuvante, il dipendente, il collaboratore familiare dell’impresa.  Per queste figure occorre dimostrare
un’esperienza almeno biennale, maturata alla data di stipula dell’accordo di
cui in oggetto, attraverso specifica documentazione da presentare alla
C.C.I.A.A. o Albo imprese artigiane.

 

La presentazione
di tutta la documentazione, deve
avvenire entro 24 mesi
dalla di stipula dell’accordo medesimo ovvero dal 22/02/2018.

 

Coloro che
volessero quindi avviare un’attività di manutentore del verde oppure per le
imprese già attive che svolgono l’attività di manutenzione del verde ma che alla data di entrata in vigore della
legge 28 luglio 2016 n. 154 non risultano iscritte al
Registro delle Imprese della CCIAA con il codice Ateco 81.30.00 (anche come codice secondario) possono
rivolgersi per maggiori informazioni a Giulia
Ghiretti
, Responsabile CNA Servizi alla Comunità al seguente contatto gghiretti@cnaparma.it  oppure a Roberto Andaloro, Direttore di ECIPAR Parma, scrivendo a roberto.andaloro@eciparpr.com.

 

Solo raggiunto un numero adeguato di
richieste sarà possibile infatti procedere attraverso l’ente di formazione, ECIPAR
di Parma Scarl, all’attivazione del corso in oggetto.

Tag: