Si è svolto con vivo interesse il convegno “Consulenza e Finanza alternativa per le Microimprese”, organizzato il 22 novembre 2024 dal Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali (SEA) dell’Università di Parma, nell’ambito delle iniziative di Novembre Edufin 2024.
L’evento, ospitato presso l’Aula A del Dipartimento SEA nell’ambito del corso di Economia degli Intermediari Finanziari, ha riunito esperti del settore bancario, rappresentanti della consulenza finanziaria e imprenditori, offrendo un importante spazio di confronto sulle modalità con cui la consulenza finanziaria può supportare l’accesso alla finanza alternativa per le micro e piccole imprese.
Cuore del convegno è stata la presentazione del paper “Advisors for micro-entrepreneurs: is one as good as another in accessing alternative finance?”, a cura delle Prof.sse Doriana Cucinelli, Beatrice Ronchini e Maria Gaia Soana dell’Università di Parma. Lo studio ha fornito spunti significativi sulle differenze tra i vari modelli di consulenza finanziaria e il loro impatto sull’accesso a fonti di finanziamento innovative.
Gli interventi degli esperti hanno ulteriormente arricchito il dibattito:
- Dott. Massimiliano Stacchini (Banca d’Italia) ha approfondito il ruolo dell’educazione finanziaria per gli imprenditori;
- Dott. Alberto Martini (Banca Mediolanum) ha illustrato strategie di wealth management per le PMI;
- Dott. Andrea Allodi (CNA Parma) ha condiviso la prospettiva delle associazioni di categoria;
- Dott. Claudio Tumeo (Crédit Agricole Italia) ha esaminato gli strumenti di debito e le dinamiche di finanza aziendale nella transizione delle imprese.
La tavola rotonda, moderata dal Prof. Giulio Tagliavini, ha stimolato un vivace dibattito tra il pubblico e i relatori, dimostrando il forte interesse verso soluzioni innovative per supportare il tessuto imprenditoriale locale.
Il convegno ha confermato l’importanza di creare momenti di incontro tra accademia, professionisti e imprenditori, rafforzando il dialogo sui temi dell’educazione e della consulenza finanziaria come leve strategiche per lo sviluppo delle micro e piccole imprese.