Si è tenuto a Bologna, sabato 23 novembre, il convegno “Al centro del settore automotive: riparazione, innovazione e crescita per un futuro competitivo“, organizzato da CNA Emilia-Romagna che, nell’occasione, ha presentato un documento con le sfide del settore dell’autoriparazione e le richieste alla politica per il sostegno della crescita del comparto. L’evento ha riunito esperti del settore, rappresentanti istituzionali e categorie professionali per discutere delle sfide e delle opportunità attese nei prossimi anni e oltre 100 imprenditori erano presenti.
Paolo Cavini, presidente di CNA Emilia-Romagna, è intervenuto in apertura dei lavori sottolineando l’importanza strategica del settore autoriparazione, che rappresenta una colonna portante della filiera automotive con una forte vocazione artigianale. Cavini ha dichiarato: “Le nostre imprese si trovano oggi a fronteggiare cambiamenti epocali legati alla transizione tecnologica ed ecologica. CNA è in prima linea per garantire il futuro competitivo del settore, chiedendo politiche che favoriscano innovazione, accesso libero ai dati tecnici dei veicoli e investimenti nella formazione professionale. Solo così possiamo tutelare la sicurezza degli utenti e valorizzare le competenze del nostro tessuto imprenditoriale.”
Le relazioni introduttive sono state affidate a Rudi Pozzetto, presidente Coordinatore dell’Unione Servizi alla Comunità di CNA Emilia-Romagna, e a Renzo Servadei, amministratore delegato di Autopromotec, che hanno evidenziato rispettivamente il ruolo centrale delle imprese artigiane nell’ecosistema dell’autoriparazione e la necessità di supportare il settore nel passaggio alla mobilità elettrica.
Il dibattito è proseguito con una tavola rotonda moderata da Fabio Uglietti, Service & Delivery Director di Quattroruote Professional, che ha visto la partecipazione di figure di rilievo istituzionale e imprenditoriale. Hanno preso parte alla discussione l’onorevole Gaetana Russo, l’onorevole Rosaria Tassinari e Daniele Manca che hanno offerto una prospettiva legislativa per il comparto ed evidenziato la necessità di politiche pubbliche coordinate per sostenere tutto il settore. Rudi Pozzetto, in qualità di presidente dei Meccatronici di CNA Emilia-Romagna, Andrea Corti, presidente delle Carrozzerie CNA Emilia-Romagna, e Mirco Malavolti, presidente dei Gommisti CNA Emilia-Romagna, hanno fornito un’analisi delle criticità e delle esigenze specifiche dei rispettivi comparti, come il libero accesso ai dati, la gestione efficiente degli pneumatici fuori uso e la piena applicazione delle normative a tutela della concorrenza. Renzo Servadei ha ribadito l’urgenza di interventi strutturali per garantire la competitività delle imprese indipendenti, mentre Francesca Soardi, presidente Nazionale Coordinatore dell’Unione Servizi alla Comunità di CNA, ha concluso i lavori sottolineando l’importanza di costruire un sistema che valorizzi il ruolo centrale dell’autoriparatore nella filiera.
CNA Emilia-Romagna, attraverso il documento presentato in questa importante occasione, intende portare avanti proposte concrete per affrontare le sfide del settore, promuovendo formazione, innovazione e una maggiore trasparenza nelle filiere.