Come sappiamo, ogni giorno accadono gravi incidenti sul lavoro, un incremento che richiede l’urgenza di implementare misure preventive sempre più attente e continuare a sensibilizzare le persone sulla cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Per diminuire il numero di infortuni e alzare la soglia di attenzione sull’argomento, la Regione Emilia-Romagna ha varato il Piano Regionale della Prevenzione a cui CNA Parma partecipa, attraverso la concessione di un contributo in fase di studio e di promozione.

In accordo con AUSL e, nello specifico con SPSAL (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro), è stato avviato uno specifico progetto riguardante i dispositivi-macchina operanti nei contesti produttivi, chiamato “Buone Pratiche Sicurezza di macchine, attrezzature e impianti per la prevenzione degli infortuni”.

Il datore di lavoro può aderire a questo progetto, compilando una check-list in autovalutazione (scaricabile a questo link Buone pratiche per la sicurezza di macchine, attrezzature e impianti per la prevenzione degli infortuni – Regione Emilia-Romagna  – e negli allegati a questa notizia) e inviandola ai referenti AUSL all’indirizzo PEC serv_med_lav_parma@pec.ausl.pr.it.

In questo modo sarà possibile instaurare un rapporto di fiducia reciproca, da un lato dimostrando di agire in un’ottica di miglioramento della sicurezza e della tutela dei propri ambienti di lavoro, e dall’altro lato si eviteranno controlli di routine da parte del personale incaricato e le visite ispettive programmate dal servizio prevenzione.

Qui di seguito un estratto della comunicazione ricevuta:

“…Obiettivo fondante del piano mirato è stato la condivisione con la bilateralità artigiana degli elementi utili per il miglioramento della gestione dei rischi specifici. La sicurezza delle macchine è un processo che coinvolge numerosi soggetti, dal fabbricante all’utilizzatore inclusi i soggetti intermedi (installatori, manutentori, formatori etc.); pertanto, per l’utilizzo in sicurezza delle macchine e per contrastare il fenomeno infortunistico, è necessario condividere ed applicare strumenti di analisi e valutazione che traccino l’intero processo. La messa a disposizione di attrezzature conformi ai requisiti essenziali di salute e sicurezza (RESS) rappresenta certamente il primo passo, essenziale ma non esaustivo, del processo di sicurezza. Il tema fondamentale è quello della riduzione del rischio in tutte le fasi del processo; in sintesi, le macchine devono essere scelte in funzione dell’uso previsto, possedere requisiti di sicurezza e salute previsti dalle Direttive di prodotto (conformità), essere installate in un ambiente idoneo ed essere utilizzate in modo conforme alle istruzioni del fabbricante con opportuna formazione/addestramento degli addetti …… Il percorso del PP06: “Sicurezza di macchine, attrezzature e impianti per la prevenzione degli infortuni” è quello tipico di un Piano Mirato di Prevenzione che prevede: una fase di formazione ed informazione (già attivata nel 2023), una successiva fase di autovalutazione delle aziende aderenti con l’utilizzo degli strumenti proposti nella Buona Pratica. Questa fase è in capo alle aziende che partecipano al piano mirato e prevede una fase di assistenza da parte delle Unità Operative di Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro (UOPSAL) e delle Unità Operative Impiantistica e Antinfortunistica (UOIA) delle AUSL del territorio della Regione Emilia-Romagna. La fase successiva del Piano Mirato prevede una fase di monitoraggio da parte delle stesse Unità Operative…”

Invitiamo, quindi, le imprese che volessero sperimentare questa nuova modalità collaborativa pattuita con il servizio AUSL, a contattare il proprio consulente per la Sicurezza nei luoghi di lavoro in caso di difficoltà nella compilazione.

Clicca sul seguente link per scoprire di più sul sito della Regione Emilia Romagna

In allegato:

 

Per maggiori informazioni sui termini progettuali e l’accordo sottoscritto dagli organi regionali, è possibile contattare:

Marcello Mazzera
Resp. CNA Produzione
Email: mmazzera@cnaparma.it