CNA Parma è una delle diverse realtà, tra Enti pubblici e soggetti privati, che hanno firmato l’Alleanza Territoriale Carbon Neutrality Parma, che ha l’obiettivo di raggiungere entro il 2030 la neutralità carbonica del territorio parmense.

Insieme a CNA Parma, uniti in questa sfida, ci sono: Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma, Comune di Parma, Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale, Università degli Studi di Parma, ARPAE Emilia-Romagna, Consiglio Nazionale delle Ricerche, KilometroVerdeParma, Unione Parmense degli Industriali e Parma, io ci sto!

La Missione dell’Unione Europea punta a fare delle città prescelte poli di sperimentazione e innovazione che servano di riferimento a tutte le città europee che concorreranno al raggiungimento della neutralità carbonica del continente nel 2050.

Tra i progetti chiave per la neutralità rientrano la mobilità e i trasporti, la gestione dei rifiuti, le energie rinnovabilil’illuminazione pubblica e progetti trasversali.

In tema di mobilità particolare rilevanza hanno la logistica urbana, la mobilità condivisa, e la regolazione degli accessi. Per la gestione dei rifiuti i riferimenti riguardano il piano di espansione delle aree di insediamenti produttivi, la raccolta differenziata, l’economia circolare e le imprese. Le energie rinnovabili possono essere potenziate attraverso la promozione delle comunità energetiche, l’efficientamento ed il potenziamento della reti, la promozione del fotovoltaico.

Nell’ambito di questo tema di grande attualità e interesse per imprese e per privati, la Direzione di CNA Parma ha avuto un confronto importante con Daniele Friggeri, Consigliere Provinciale Delegato alla Pianificazione Territoriale e alle Politiche Ambientali

e Sindaco del Comune di Montechiarugolo, il quale ha spiegato che il percorso è teso a definire e attuare una strategia condivisa per arrivare alla “neutralità carbonica” di tutto il territorio provinciale, ma anche a cogliere le opportunità che la programmazione europea mette a disposizione, particolarmente significative per i piccoli Comuni.

Inoltre, Daniele Friggeri, in qualità di Sindaco di Montechiarugolo, ha affermato che si stanno sbloccando tantissimi investimenti sul fotovoltaico e si sta iniziando a parlare di sviluppo di agrivoltaico. La rete nazionale è stata pensata per produrre l’energia elettrica in grandi centri e per condurla ad una direzione unica. Inoltre, ha affermato che si sta seguendo la strada dell’autoconsumo a livello condominiale e della creazione di comunità energetiche rinnovabili dove all’interno ci possono essere tutti, privati cittadini, produttori di energia, enti pubblici, aziende energivore.