Si è tenuta sabato 11 Marzo al Castello della Musica di Noceto, una giornata dedicata alla mostra dell’artista Totò Ferrante, intitolata “Tra il tempo e il fuori dal tempo, tra l’essere e il non essere”. L’evento, patrocinato dal Comune di Noceto e da CNA Impresa Donna di Parma, in collaborazione con CNA Artistico e Tradizionale e con Il Liceo Artistico Statale Paolo Toschi di Parma che ha curato la mostra, rientra nel progetto CNA dedicato ai “Saperi dell’Artigiano”, volto alla tutela dell’artigianato italiano come bene culturale della comunità, da trasmettere alle nuove generazioni.
All’evento – fra gli altri – era presente Giovanni Ferrante – figlio dell’artista – con i familiari, il sindaco di Noceto Fabio Fecci con l’assessore alla Cultura Antonio Verderi, una rappresentanza di CNA Impresa Donna Parma con la presidente Sandra Rossi, Paolo Giuffredi, presidente CNA Parma, il dirigente scolastico del Liceo Artistico Toschi Roberto Pettenati con gli alunni ed i docenti che hanno seguito il progetto, coordinato da Aurora Cubicciotti, Alice Passalacqua e Davide Gagliardini.
“Dal 2021 ha preso il via una serie di incontri organizzati da CNA Impresa Donna di Parma – ha affermato la stessa Presidente Sandra Rossi – dedicati ai Saperi dell’Artigiano, con lo scopo di promuovere la salvaguardia delle piccole imprese, che per alcuni ambiti come l’arte, la moda e il benessere, sono gestiti prevalentemente da donne. Obiettivo del progetto: mettere in luce le filiere locali e mantenere vivi quei laboratori di produzione artigianale “Made in Italy”, nel campo dell’arte, restauro, sartoria, presenti da generazioni sul territorio. Riteniamo sia un compito della comunità, delle associazioni di categoria e degli attori politici, quello di tutelare e valorizzare l’artigianalità e l’arte del “saper fare”, data dall’unione del lavoro di mani, cuore e mente”.
“L’aspetto più interessante di questa collaborazione dal punto di vista didattico – ha dichiarato il Preside del Liceo Artistico Toschi, Roberto Pettenati – è stato l’allestimento di una mostra, a partire dal progetto di allestimento e dall’elaborazione dei testi didascalici che accompagnano i dipinti. Si tratta di un autore interessante, ma quasi sconosciuto, su cui non esiste letteratura critica. Il lavoro della IV B – Arti figurative e della Prof.ssa Cubicciotti è partito dalla ricerca di quale cultura figurativa che Totò Ferrante avesse alle spalle, riconosciuta nel surrealismo e nella pittura metafisica. L’Istituto ha voluto poi arricchire la mattinata con la presenza dei ragazzi della IV – Teatro, guidati dal Prof. Gagliardini, che hanno allietato i presenti con la lettura di poesie della corrente surrealista.
“E’ con grande piacere” – è intervenuto il sindaco Fecci – “che abbiamo accolto questa iniziativa culturale, che sottolinea una importante sinergia fra istituzioni diverse per promuovere attraverso lo strumento dell’arte la cultura dell’artigianato, nella salvaguardia di tutte quelle imprese – per la maggior parte anche di tradizione familiare – che devono continuare ad esistere e a costituire un’eccellenza per il nostro territorio. Eventi come questo nello stesso tempo promuovono anche il nostro paese, Noceto, dove come Amministrazione abbiamo sempre posto l’arte e la cultura fra le priorità e lo dimostra il contesto in cui abbiamo voluto dare sede a questo evento, il nostro Castello che ospita due importanti realtà museali, del Disco Slawitz e della Liuteria Scrollavezza che si affiancano al prestigioso Museo Archeologico dove è accolto un reperto dell’Età del Bronzo e quello della Tipografia Libassi. Ringrazio il CNA per l’impegno costante nella valorizzazione di tutta la filiera della produzione artigiana , l’Istituto Toschi con docenti e insegnanti – che sono stati anche nostri partner in altri progetti culturali – e Giovanni Ferrante, figlio di Totò, che ci ha messo a disposizione questa galleria di opere”.
“E’ una giornata importante caratterizzata dalla partecipazione trasversale di più soggetti – ha commentato l’assessore Verderi – che vede la nostra Sala Milli accogliere un evento che ha il significato, oltre a quello di promuovere e diffondere la conoscenza della pregevole produzione artistica di Totò Ferrante, anche quello di sottolineare l’importanza di quel sapere artigiano così prezioso per ogni comunità, fatto di capacità intellettuale ed innovativa, all’insegna di quel Made in Italy che ci ha reso famosi nel mondo. Ricordo fra l’altro che è stata proprio una studentessa del Toschi ad ideare il logo identificativo della nostra Festa dei Nonni, una manifestazione che ha visto Noceto fra i promotori della sua istituzionalizzazione a livello nazionale”.
Giovanni Ferrante ha ringraziato quanti sono intervenuti ed hanno a vario titolo partecipato alla organizzazione dell’evento.
Al termine, le allieve e gli allievi del Liceo Toschi, che frequentano gli indirizzi arti figurative e teatro, hanno illustrato il progetto sotteso alla mostra, dando lettura dei commenti delle opere esposte e di alcune poesie ad esse correlate.
Un ringraziamento speciale va a Maria Caruso, direttore scientifico ed operativo delle realtà museali ospitate dal Castello della Musica e allo sponsor Grenti che ha contribuito alla realizzazione dell’iniziativa.