Aggiornare il regolamento comunale – datato 2009 – sui servizi alla persona (estetica, acconciatura, tatuaggi e piercing): è questo l’obiettivo dell’incontro che si è svolto in mattinata fra le associazioni di categoria dell’artigianato e il Comune di Parma.
“Si tratta di uno strumento obsoleto – hanno spiegato Morgan Visioli, presidente regionale CNA Benessere e Sanità e Michele Ziveri, presidente regionale Confartigianato Benessere – che non contempla i cambiamenti incorsi in quattordici anni e fra questi, primo di tutti la possibilità di affitto di poltrona/cabina”.
Cna e Confartigianato hanno presentato un documento, all’Assessora Chiara Vernizzi e al delegato al commercio Luca Vedrini, con alcuni suggerimenti frutto di anni di lavori e incontri fra associazioni e Comune di Parma.
Fra gli aspetti trattati, l’orario di apertura degli esercizi, che le associazioni ritengono non debba superare le 12 ore, il giorno di chiusura settimanale obbligatorio (a scelta) e l’introduzione dello strumento della diffida.
Vernizzi si è dichiarata favorevole ad accogliere i suggerimenti delle associazioni che sono profonde conoscitrici delle problematiche ed esigenze delle categorie.