È stato siglato tra ANCI, produttori di AEE, aziende della raccolta e CdC RAEE l’accordo di programma inerente i Centri di raccolta (CdR) per il triennio 2022 – 2024.

L’accordo, che ha validità dal 1° ottobre scorso, disciplina le condizioni di servizio presso i centri di raccolta comunali e introduce importanti novità volte a incentivare una maggiore efficienza del sistema e la crescita dei volumi raccolta dei RAEE sul territorio nazionale, introducendo il principio di riconoscere una premialità maggiore ai soggetti virtuosi (CdR).

Per quanto di nostro interesse, riteniamo rilevante che l’Accordo definisca la modalità operativa di conferimento dei RAEE dual use, ossia i rifiuti di apparecchiature che potrebbero essere usate sia dai nuclei domestici che da utilizzatori diversi dai nuclei domestici. In particolare, viene sancito che i CdR hanno l’obbligo di garantire ai possessori di RAEE dual use l’accesso, in conformità alla normativa vigente, e la sottoscrizione della documentazione di autocertificazione presentata dagli stessi per assolvere ai propri obblighi civilistici e fiscali. Segnalazioni di impossibilità di conferimento di RAEE provenienti dai nuclei domestici da parte di soggetti aventi diritto, portano alla sospensione del servizio per il raggruppamento coinvolto, per violazione dell’Accordo.

Maggiori dettagli e tutta la documentazione dell’Accordo di programma sono disponibili nel sito del CdC Raee a questo link.

Sempre in tema di Raee, segnaliamo che il Ministero della Transizione Ecologica ha approvato lo statuto di un nuovo Consorzio E-Cycle, operante con particolare riferimento al fine vita degli impianti fotovoltaici.

Fonte: CNA Interpreta, Mara Zavatti; sito CdC Raee (Accordo di programma per la definizione delle condizioni generali di raccolta e gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche); DM 16/9/2022