Il calendario di incontri tra i vertici di CNA Parma e i candidati alle prossime Elezioni Politiche del 25 settembre, è iniziato con l’on. Laura Cavandoli candidata alla Camera per la Lega nel collegio uninominale di Parma e Provincia.

In una breve introduzione, il Presidente di CNA Paolo Giuffredi, ha posto l’attenzione sui temi presenti nel Manifesto redatto da CNA Nazionale, che viene presentato a tutti i candidati dei diversi schieramenti e ha chiesto all’on. Cavandoli come il suo partito risponderà ai 10 temi individuati nel documento.

La parlamentare ha sottolineato come il Governo e Parlamento siano impegnati in queste ultime fasi per approvare provvedimenti urgenti a sostegno di famiglie e imprese (decreto sostegni bis, sblocco cessione del credito del 110%, investimenti per 10 mld a copertura degli aiuti per le bollette presenti e future) per evitare problemi di sopravvivenza delle piccole e medie imprese e scontri a livello sociale.

A proposito della dipendenza energetica, auspica fortemente che l’Unione Europea, utilizzando gli strumenti che ha a disposizione in caso di emergenza, agisca in fretta per stabilire il tetto al prezzo del gas per bloccare l’ingiustificata speculazione in atto. Secondo l’onorevole Cavandoli, il Governo dovrà affrontare un inverno in cui si dovranno fare i conti con la scarsità di gas e quindi, nel caso in cui non venisse approvato il calmieramento del prezzo di questa materia prima, si dovranno mettere in atto interventi a sostegno del pagamento delle bollette. Relativamente al problema della cessione del credito per la riqualificazione energetica degli immobili, assicura che verrà risolto con il Decreto Aiuti bis in approvazione entro il mese di settembre e che verranno mantenuti anche tutti gli Ecobonus in vigore.

Per quanto riguarda invece il Reddito di cittadinanza e l’indennità di disoccupazione, secondo la rappresentante della Lega, entrambi vanno rivisti, perché allo stato attuale non sono una risorsa per il mercato del lavoro ma un problema, anche se, in alcune situazioni, sono assolutamente indispensabili per contrastare una povertà altrimenti non risolvibile. Vanno ripensati i meccanismi di verifica della congruità delle richieste e contemporaneamente è opportuno incrementare l’offerta formativa per spingere i giovani a intraprendere figure professionali richieste dal mercato.

Su semplificazione e sburocratizzazione, sostegno all’Export attraverso il rafforzamento degli organi e gli strumenti a disposizione, riduzione del cuneo fiscale, flessibilità nei contratti di lavoro, formazione professionale e contrattazione collettiva, ha espresso condivisione con le proposte di CNA.

Sulle infrastrutture è stato posto l’accento sulla mancata programmazione nella manutenzione ma anche che è necessario concludere alcune opere già in essere e che devono essere completate come ad esempio la Ti.Bre. Inoltre, è urgente l’avvio dei cantieri previsti dal PNRR.

Per il tema del fisco, ha illustrato la proposta della Lega che, a scalare, passi dalle attuali 4 aliquote fino ad un’aliquota unica che preveda le clausole di salvaguardia a tutela dei redditi più bassi.

In conclusione, Paolo Giuffredi ha ringraziato l’on. Cavandoli per la disponibilità dimostrata al confronto e ha chiesto anche che il futuro Governo tenga in decisa considerazione le problematiche legate alle piccole e medie imprese artigiane.