Eber – Ente Bilaterale dell’artigianato in Emilia Romagna, ha stanziato un Piano Straordinario per le sue imprese iscritte rivolto allo Sviluppo, all’Occupazione e alla Sostenibilità Ambientale (SOSA).

Il piano ha durata biennale a partire dal 2022 con un plafond annuo di 3.500.000 Euro e prevede dei contributi a fondo perduto. Ciascuna impresa potrà richiedere al massimo due contributi fino ad un massimo di 10.000 Euro nel biennio.

Le domande vanno presentate entro e non oltre il 20 gennaio dell’anno successivo esclusivamente per via telematica. L’ammissione verrà resa nota nel successivo mese di maggio. Nel caso le richieste di finanziamento eccedessero le risorse disponibili, il contributo sarà riproporzionato. Il contributo è neutro rispetto ai massimali di altre agevolazioni previste sempre da EBER.

Tra le varie misure previste, una è rivolta allo sviluppo della digitalizzazione 4.0 delle imprese. Nel dettaglio:

SOSA 4 – DIGITALIZZAZIONE 4.0

EBER intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Imprese aderenti, di tutti i settori attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione, anche finalizzate ad approcci green oriented del tessuto produttivo.

Nello specifico, l’iniziativa si prefigge i seguenti obiettivi:
– Sviluppare la capacità di realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0 e modelli green oriented
– Promuovere l’utilizzo di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0
– Favorire interventi di digitalizzazione e automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post- emergenziale.

Gli interventi di innovazione digitale previsti e le relative spese dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 – inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1. (vedi di seguito).

Nel caso di acquisto di “beni e servizi strumentali”, essi devono essere univoca e specifica espressione delle tecnologie su elencate.

Non sono finanziabili le tecnologie di base, anche se funzionali al progetto, come ad esempio PC, monitor, tablet, stampanti, server, router, siti web aziendali, tranne nei casi menzionati espressamente all’interno delle tecnologie.

I progetti dovranno essere accompagnati da una relazione illustrativa a dimostrazione degli interventi e tecnologie utilizzate realizzata a cura di un Digital Innovation Hub.

Per l’inoltro della domanda e per la preparazione delle relazioni del DIH è possibile contattare PrefinaParma, la società di consulenza specializzata in accesso a bandi e incentivi del Gruppo CNA Parma ai seguenti contatti:

Davide Maestri | Tel. 0521.227295 | dmaestri@prefinaparma.it

 

ELENCO 1

1) Robotica avanzata e collaborativa (COBOT, manipolatori multifunzionali riprogrammabili dall’operato- re, controllati automaticamente, destinati ad essere utilizzati in applicazioni di automazione o ad assistere il lavoro umano. Non macchine automatiche o macchine utensile, non torni, frese, macchine CNC, non auto- mazioni o robot industriali)
2) Interfaccia uomo-macchina (per il comando di macchinari e per ricevere informazioni da essi. Soluzioni digitali che permettono, anche in modo guidato, il governo delle lavorazioni, il loro stato, la soluzione di eventuali malfunzionamenti)
3) Manifattura additiva e stampa 3D (tecnologia digitale che consente la realizzazione di oggetti tridimen- sionali attraverso il progressivo deposito di strati di materiali)
4) prototipazione rapida (tecnologie che consentono di ottenere prototipi di produzioni di serie in modo rapido ed economico, es. stereolitografia, sinterizzazione laser, ecc. ma anche, in ambito digitale, specifici software che permettono la creazione rapida di wireframe o mockup)
5) Internet delle cose e delle macchine (insieme degli oggetti fisici che dispongono della tecnologia per rilevare e trasmettere attraverso internet informazioni sul proprio stato o sull’ambiente esterno)
6) Cloud, fog e quantum computing (con capacità elaborative, non come semplice repository di sola condi- visione documenti)
7) Cyber security e business continuity
8) Big data e analytics (analisi di ampie base dati, incentrate sull’elaborazione di previsioni di accadimenti. L’ANALYSIS è su cosa è avvenuto nel passato e perché é accaduto. L’ANALYTICS viceversa è focalizzata su cosa è accaduto, prevedere cosa potrà avvenire nel futuro, con warning, segnalazioni e allarmi, es. manutenzione predittiva, scarti e deviazioni di lavorazioni, non la semplice raccolta dati visitatori di siti web o di keyword research, attività che afferiscono alla tecnologia “programmi di digital marketing”)
9) Intelligenza artificiale
10) Blockchain
11) Soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D, tecnologie che consentono l’arricchimento della percezione sensoriale umana mediante l’aggiunta di informazioni elaborate e trasmesse a un device dell’utente)
12) Simulazione e sistemi cyberfisici (tecnologia utilizzata principalmente per le produzioni ripetitive di serie medio-grandi, in cui si ricorre a simulazioni virtuali del prodotto, del processo o dei materiali stessi; tali simulazioni danno vita ad un c.d. #gemello digitale – digital twin”, grazie alle informazioni che un’azienda ha sul prodotto in esame)
13) Integrazione verticale e orizzontale (verticale: condivisione digitale con clienti/fornitori delle informa- zioni sullo stato della catena di distribuzione – es. giacenze, tracking, ecc. / orizzontale: integrazione digitale dei dati e delle informazioni lungo le diverse fasi realizzative)
14) Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain (es. sistemi per il Just in time, per l’azzeramento dei magazzini)
15) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratte- ristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di trac- ciamento, ad es. RFID, barcode, etc)
16) Sistemi di e-commerce (con funzionalità di acquisto, visibilità su disponibilità a magazzino e stato del- l’ordine, spedizione, ad es. collegati al gestionale dell’impresa o dei fornitori, soluzioni di dropshipping, non lo sviluppo del sito web dell’impresa che non contenga funzionalità complete di commercio elettronico)
17) Sistemi per lo smart working e il telelavoro (principalmente tecnologie implementate in azienda per consentire al lavoratore di poter lavorare da remoto con mezzi propri, es. rendere accessibile dall’esterno – in sicurezza – gestionale o database dell’impresa, linee dedicate, virtualizzazione del desktop-VDI, reti virtuali private-VPN, secondariamente computer o notebook e relative periferiche nel caso di particolari necessità es. per ragioni di cybersecurity)
18) Soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19
19) Connettività a Banda Ultralarga (ad almeno 100 Mbps, dispositivi e spese per la connessione, ad esclusione dei dispositivi di telefonia mobile)

ELENCO 2 – Utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente ELENCO 1

20) Sistemi di pagamento mobile e/o via Internet
21) Sistemi fintech
22) Sistemi EDI, electronic data interchange
 (sistemi automatici di scambio dati fra gestionali, dell’impresa con clienti, fornitori – es. OdA-ordini di acquisto, OdL-ordini di lavoro, consistenza e allineamento magazzini)
23) Geolocalizzazione
24) Tecnologie per l’in-store customer experience
 (es. realtà aumentata con configuratori di prodotti, camerini digitali, casse automatizzate)
25) System integration applicata all’automazione dei processi (es. integrazione di differenti e distinte automazioni di processo)
26) Tecnologie della Next Production Revolution – NPR (progetti che utilizzino tecnologie digitali di ambito Impresa 4.0, nuovi materiali bio, nano e nuovi processi di biologia sintetica, data driven, intelligenza artificiale)
27) Programmi di digital marketing (es. processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi, il cosiddetto “branding” e sviluppo commerciale verso i mercati)
28) Soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica.

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