A partire dalle ore 12.00 del 17 febbraio 2022, sull’apposita piattaforma on line, sarà possibile richiedere il bonus idrico, l’agevolazione – fino a un massimo di 1.000 euro – introdotta per incentivare la realizzazione di interventi mirati alla riduzione delle perdite di acqua e limitarne lo spreco.

Possono beneficiare del bonus idrico le persone fisiche residenti in Italia, titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale su edifici esistenti, su parti di edifici esistenti o su singole unità immobiliari, per interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di sostituzione di apparecchi di rubinetteria sanitaria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua.

Per conoscere i requisiti e le modalità di accesso al Bonus Idrico è disponibile una pagina informativa sul sito del MITE (Ministero della Transizione Ecologica) dove è anche possibile scaricare il manuale per l’utilizzo della piattaforma e consultare le FAQ pubblicate dal Ministero.

Poiché, come chiaramente indicato sulla pagina del Mite, si tratta di un cosiddetto click day, le risorse disponibili (20 milioni di euro) non riusciranno a soddisfare tutte le domande e questo significa che la misura sarà destinata ad esaurirsi a breve, appena si apriranno i termini per presentare le istanze.

Per questo motivo, diventa essenziale presentare la domanda con la massima tempestività, perché il contributo verrà concesso secondo l’ordine di inoltro delle domande stesse.

Ricordiamo anche che, per accedere alla piattaforma online, sarà necessario essere in possesso dello SPID o della Carta di identità elettronica.

Maggiori approfondimenti si trovano nell’articolo relativo alla pubblicazione del decreto attuativo.

Per informazioni e chiarimenti è possibile contattare Gianmario Venturini | Responsabile CNA Installazione e Impianti Parma | 0521.227211