Con la Legge di Bilancio 2022 del 30 dicembre 2021 viene rifinanziata la Nuova Sabatini grazie allo stanziamento di nuove risorse finanziarie pari a 900 milioni di Euro. Il comma 48 prevede anche la reintroduzione dell’erogazione del contributo spettante a rate per investimenti ammissibili sopra i 200.000 Euro.

I contributi sono sempre concessi secondo le precedenti modalità fissate nel decreto interministeriale 25 gennaio 2016. La procedura per la richiesta e l’entità del contributo non hanno quindi subito variazioni:

  • Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI);
  • Il contributo è corrisposto a fronte di investimenti in beni strumentali nuovi di fabbrica finanziati tramite finanziamento bancario o leasing;
  • Il contributo è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:
    • 2,75% per gli investimenti ordinari
    • 3,575% per gli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”)
  • I finanziamenti devono essere compresi tra i 20.000 Euro e i 4.000.000 di Euro con durata massima di 5 anni;
  • Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla domanda di contributo.

Esempio 1:

  • Investimento in tecnologie 4.0: euro 250.000 Euro
  • Durata finanziamento bancario: 5 anni
  • Contributo spettante: 25.230,96 Euro
  • Erogazione in 5 rate annuali.

Esempio 2:

  • Investimento in tecnologie ordinarie: euro 50.000 Euro
  • Durata finanziamento bancario: 5 anni
  • Contributo spettante: 3.858,68 Euro
  • Erogazione in un’unica soluzione.

 

Per informazioni e per presentare la domanda rivolgersi a PrefinaParma, la società di consulenza specializzata in accesso al credito e finanza agevolata del Gruppo CNA, al seguente riferimento:

Paola Malvisi | tel: 0521/227289 | email: pmalvisi@prefinaparma.it