Anche la Camera, dopo il Senato, ha approvato in via definitiva la conversione del DL 127/2021 che impone il Green Pass nei luoghi di lavoro.

La conversione apporta modifiche al testo del decreto legge, che semplificano l’attività di verifica del possesso del Green Pass per accedere ai luoghi di lavoro.

Queste le principali novità:

  • i lavoratori, pubblici e privati, possono richiedere di consegnare al proprio datore di lavoro, copia della certificazione verde Covid-19, con conseguente esonero dai controlli per tutta la durata della validità;
  • qualora la scadenza di un certificato verde Covid-19 di un dipendente pubblico o privato si colloca nell’ambito della giornata lavorativa, il lavoratore può permanere nel luogo di lavoro, al fine di completare l’attività lavorativa;
  • i lavoratori in somministrazione dovranno essere controllati solo dall’azienda utilizzatrice. L’Agenzia di somministrazione si dovrà limitare ad informare i lavoratori sulle disposizioni vigenti in materia di Green Pass;
  • viene rivista la norma che permette alle aziende del settore privato, con meno di 15 dipendenti, di sospendere e sostituire i lavoratori privi di Green Pass. La sostituzione è rinnovabile più volte fino al 31 dicembre 2021, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del posto di lavoro per il lavoratore sospeso.

 

Per maggiori informazioni, è possibile contattare:

Fiorenza Maschi, Responsabile Area Lavoro CNA Parma

T. 0521/227227 – fmaschi@cnaparma.it

 

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