Il 13 settembre 2021 si aprono i termini per presentare domanda di contributo a fondo perduto per le imprese femminili che intendono investire nella propria azienda.

Si tratta di una nuova agevolazione finanziaria che, in associazione ai finanziamenti regionali denominati “Microcredito” e “Starter”, concederà contributi a fondo perduto alle micro e piccole imprese e alle professioniste con partita Iva aventi sede legale e/o operativa in Emilia-Romagna e che, alla data di presentazione della domanda, abbiano iniziato l’attività da non più di cinque anni.

Il contributo a fondo perduto sarà pari al 40% del valore del progetto con un massimo di 30.000 Euro per azienda.

In sintesi, le caratteristiche delle iniziative relative al finanziamento “Microcredito” e “Starter”.

 

MICROCREDITO

Beneficiari: imprese femminili attive avviate da non più di 5 anni e con fatturato annuo non superiore a 200.000 Euro. Sono considerate imprese femminili ai sensi della L.2015/92 le ditte individuali con titolare donna, le società cooperative e di persone che hanno come soci almeno il 60% di donne; le società a responsabilità limitata semplificata nelle quali i 2/3 delle quote sociali sono detenute da donne e i 2/3 dei componenti dell’Organo di Amministrazione sono costituiti da donne.

Progetti finanziabili: acquisto di beni, servizi o materie prime strumentali all’attività svolta; pagamento corsi di formazione; investimenti in innovazione, in sviluppo organizzativo o nella messa a punto di nuovi prodotti o servizi. Le spese sostenute andranno documentate con preventivi (o fatture con data antecedente al massimo 3 mesi rispetto a quella di presentazione della domanda).

Importo massimo: 42.000 Euro di cui 25.000 Euro di finanziamento e 16.800 Euro di contributo a fondo perduto.

 

STARTER

Beneficiari: imprese femminili attive avviate da non più di 5 anni. Sono considerate imprese femminili ai sensi della L.2015/92 le ditte individuali con titolare donna, le società cooperative e di persone che hanno come soci almeno il 60% di donne; le società a responsabilità limitata semplificata nelle quali i 2/3 delle quote sociali sono detenute da donne e i 2/3 dei componenti dell’Organo di Amministrazione sono costituiti da donne.

Progetti finanziabili: immobili strumentali, macchinari, attrezzature, hardware, software, arredi, brevetti, licenze, avviamento, spese per interventi promozionali e partecipazione a fiere, materiale e scorte.

Importo massimo: 300.000 Euro di cui 270.000 Euro di finanziamento e 30.000 Euro di contributo a fondo perduto.

 

PrefinaParma, la società di consulenza specializzata in accesso al credito e finanza agevolata del Gruppo CNA, è a disposizione delle imprese al seguente riferimento:

Paola Malvisi | 0521 227289 | pmalvisi@prefinaparma.it