Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della Salute Roberto Speranza, ha approvato un Decreto Legge che introduce misure urgenti relative all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
In considerazione dell’andamento della curva epidemiologica e dello stato di attuazione del piano vaccinale, il testo modifica i parametri di ingresso nelle “zone colorate”, secondo criteri proposti dal Ministero della salute, in modo che assumano principale rilievo l’incidenza dei contagi rispetto alla popolazione complessiva nonché il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva.
Nelle “zone gialle” si prevedono rilevanti, ancorché graduali, modifiche. Di seguito le principali:
- dal 19 maggio, il divieto di spostamenti dovuti a motivi diversi da quelli di lavoro, necessità o salute, attualmente previsto dalle ore 22.00 alle 5.00, sarà ridotto di un’ora, rimanendo quindi valido dalle 23.00 alle 5.00;
- dal 22 maggio, tutti gli esercizi presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali potranno restare aperti anche nei giorni festivi e prefestivi. Sarà possibile riaprire gli impianti di risalita in montagna, nel rispetto delle linee guida di settore;
- anticipata al 24 maggio, rispetto al 1° giugno, la riapertura delle palestre;
- dal 1° giugno all’aperto sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25% della capienza max, limite 1000 persone), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale);
- dal 1° giugno sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti;
- dal 7 giugno 2021 coprifuoco dalle ore 24.00 alle 5.00.
- dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della “certificazione verde”. Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso. Parchi tematici e di divertimento potranno riaprire al pubblico. Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso;
- Dal 21 giugno 2021 sarà completamente abolito il coprifuoco;
- dal 1° luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli. Consentita al chiuso la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25% della capienza massima, con il limite di 500 persone), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale);
- dal 1° luglio sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico; anche tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi saranno di nuovo possibili;
- dal 1° luglio sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza.