In una lettera inviata a tutti gli Associati, il Presidente di CNA Parma, Paolo Giuffredi, illustra in modo dettagliato le diverse azioni sindacali e di rappresentanza portate avanti dall’Associazione nell’anno 2020.

Di seguito il testo integrale della lettera:

Da oltre 70 anni, rappresentiamo e promuoviamo l’anima dell’artigianato nella sua evoluzione culturale, economica, produttiva e sociale. Il nostro compito è ascoltare le imprese e portare le loro necessità di fronte alle istituzioni, per promuovere azioni condivise di rilancio economico e valorizzazione del tessuto locale. Con il nostro lavoro vogliamo contribuire alla crescita economica e al progresso sociale del Paese attraverso lo sviluppo e la qualificazione delle imprese, degli imprenditori e di tutte le forme di imprenditorialità.

L’ultimo anno trascorso ci ha messo di fronte ad una realtà che mai avremmo immaginato di dover affrontare. La pandemia di Covid-19 ha colpito in modo indiscriminato tutti noi, non solo dal punto di vista sanitario, ma anche da quello economico e sociale. Il mondo intero è stato completamente stravolto da questo virus che ha cambiato il nostro approccio ai bisogni più semplici, come andare a fare la spesa o interagire con i nostri famigliari.

Durante lo scorso difficile anno, CNA è sempre stata vicina a imprenditori e professionisti, sia dal punto di vista informativo nell’interpretazione dei numerosi Decreti approvati, sia dal punto di vista della propria rappresentanza sindacale all’interno dei tavoli di lavoro nazionali, regionali e territoriali, facendosi portavoce delle grida di sofferenza delle proprie imprese Associate. Pur auspicando che il periodo peggiore stia giungendo al termine, noi continueremo a lottare con determinazione e tenacia, garantendo il massimo impegno verso tutti gli imprenditori, cercando di dare il nostro contributo concreto per la ripartenza dell’economia del Paese.

Siamo presenti nella nostra provincia con 13 sedi territoriali che garantiscono: rappresentanza, servizi integrati e consulenze personalizzate, servizi che sostengono ogni giorno l’imprenditore nello svolgimento della propria attività e lo affiancano nella difesa dei propri interessi.

In CNA crediamo in un modello al plurale, aperto e inclusivo, costruito dando voce anche alle esperienze delle donne e all’entusiasmo dei giovani. Questo, perché vogliamo aiutare ogni imprenditore e imprenditrice, attuale o aspirante, a trovare gli strumenti per essere sempre protagonista sul campo.

Ci battiamo ogni giorno per il rispetto della legalità in tutte le sue forme. Sosteniamo le imprese nel rispetto delle regole per la tutela dell’ambiente e della sicurezza dei lavoratori, le guidiamo nei percorsi per l’ottenimento di riconoscimenti e certificazioni di qualità e le aiutiamo a scegliere prodotti sostenibili e partner socialmente responsabili lungo tutta la filiera. Senza dimenticare che la buona impresa mette sempre al centro le persone.

Sosteniamo l’attivazione di circuiti formativi, efficaci e di alta qualità, e riteniamo strategica la connessione con i centri di produzione del sapere, quali la scuola, l’università, gli istituti di ricerca e i centri di trasferimento tecnologico, anche al fine di stimolare nei giovani lo spirito imprenditoriale. Ecipar Parma, ente di formazione CNA, ha coinvolto oltre 50 imprenditori e 80 dipendenti nella partecipazione a 22 corsi di aggiornamento finanziati dalla Regione Emilia Romagna e dal Fondo Professionale Fondartigianato. Inoltre, ha supportato tutti gli aspetti formativi legati a circa 300 apprendisti assunti dalle nostre imprese, ha gestito l’inserimento di circa 120 tirocinanti in azienda e ha attivato servizi di intermediazione per l’incrocio di domanda/offerta di lavoro su ricerca di figure specifiche da inserire in azienda.

Attraverso l’attività di PrefinaParma, società di consulenza del Gruppo CNA, assistiamo le piccole medie imprese offrendo loro una chiara e completa panoramica di tutte le opportunità di finanziamento, con il fine di agevolare l’accesso al credito e sostenere investimenti, progetti di sviluppo e in generale tutti gli obiettivi aziendali. Durante lo scorso anno PrefinaParma ha gestito pratiche di incentivo a fronte di investimenti pari a circa 13,3 milioni di Euro e domande di contributo, agevolazioni fiscali e sovvenzioni per circa 4,7 milioni di Euro.

Vista l’importanza, vogliamo anche tracciare un bilancio dei principali risultati ottenuti in corso d’anno, che di seguito elenchiamo:

  • Credito senza vincoli: ottenuti finanziamenti fino a 25.000 Euro con garanzia al 100% e restituzione in 10 anni;
  • Fatturazione elettronica: proroga dell’Agenzia delle Entrate di un anno della validità delle deleghe conferite agli intermediari per la gestione dei servizi relativi alla fatturazione elettronica;
  • Sviluppo Infrastrutture: introduzione del Superbonus al 110% per l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza antisismica degli edifici;
  • Sospensione dei pagamenti di marzo, aprile, maggio con riavvio del versamento al 16 settembre 2020 e la possibilità di dilazionare i pagamenti in 4 rate;
  • Costo del lavoro: sospensione del pagamento dei contribuenti in scadenza il 16 giugno 2020;
  • Integrazione salariale con il rifinanziamento del Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato per 1 miliardo di Euro;
  • Bonus 1.000 Euro: riconoscimento dell’indennità pari a 600 Euro per i mesi di marzo e aprile e di almeno 1.000 Euro per le persone fisiche e 2.000 Euro per le persone giuridiche nel mese di maggio;
  • Pubblica Amministrazione: accelerazione pagamento stock di debiti degli enti locali, maturati fino al 31 dicembre 2019, nei confronti dei propri fornitori di beni e servizi;
  • Made in Italy ed Export: adozione per il Piano Straordinario del Made in Italy e del Patto per l’Export;
  • Turismo e Commercio: credito d’imposta del 60% sugli affitti per tutte le imprese del turismo indipendentemente dal fatturato, eliminazione della prima rata dell’IMU, attivazione del Bonus Vacanze, Esonero dal pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico per le attività turistiche e pubblici esercizi di somministrazione fino al 31 ottobre 2020;
  • Decreto Ristori: accoglimento del Parlamento della richiesta di CNA di modificare i criteri per i ristori superando i codici Ateco e ampliando la moratoria fiscale. 

Per il dettaglio, vi invito a visitare il sito www.cnaparma.it alla voce risultati ottenuti.

Molti sono purtroppo i temi di confronto ancora aperti, per la soluzione dei quali continueremo il nostro impegno anche nel 2021:

  • Richiesta di riduzione della pressione burocratica, con particolare attenzione a fisco e lavoro;
  • Sospensione del Codice Appalti per l’anno 2021 e attivazione di procedure emergenziali;
  • Completamento, potenziamento e messa in sicurezza delle reti infrastrutturali del territorio;
  • Professionisti: proposta di introdurre un ammortizzatore sociale per i professionisti in partita Iva, iscritti alla gestione separata dell’Inps.

Questi sono solo alcuni dei temi che saranno nella nostra agenda di lavoro quotidiana. Per conseguire questi obiettivi, vi è ancor più bisogno di una Associazione forte e solida a tutti i livelli, puntuale e tempestiva negli interventi di tutela degli interessi economici dei propri associati: per questo motivo abbiamo bisogno della Tua vicinanza e della Tua fiducia rinnovando l’adesione anche per il 2021.

A questo proposito, ritengo importante informarTi del fatto che la Presidenza e la Direzione di CNA Parma hanno deciso di mantenere inalterato anche per il 2021 il valore della quota associativa, pur con l’impegno a mantenere invariato il livello e la qualità del nostro lavoro per gli Associati.

Termino con l’auspicio, che formulo anche a nome di Presidenza e Direzione, che il 2021 sia per tutti noi, un anno ricco di soddisfazioni imprenditoriali e personali.

I miei più cordiali saluti.

Il Presidente
Paolo Giuffredi