Il Decreto Legge 18/12/2020 con le nuove misure anti contagio da Covid-19 per il periodo natalizio è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale. Il provvedimento è in vigore dal 19 dicembre.
In sintesi
- Zona Rossa in tutta Italia per i giorni dal 24 al 27 dicembre, dal 31 dicembre al 3 gennaio, 5 e 6 gennaio;
- Zona Arancione in tutta Italia nei giorni feriali dal 28 al 30 dicembre e il 4 gennaio;
- Rimane il divieto di spostamenti tra regioni dal 21 dicembre al 6 gennaio, anche se è sempre consentito il ritorno alla propria residenza, domicilio o dove si vive con periodicità.
Per gli spostamenti effettuati nei giorni di ZONA ARANCIONE e ZONA ROSSA è necessaria l’autocertificazione, che non è cambiata rispetto alla versione precedente e si può scaricare a questo link.
RESTRIZIONI ZONA ROSSA
- Vietati gli spostamenti anche all’interno dei comuni. Possibili solo per lavoro, comprovate necessità, urgenze e per recarsi presso le attività ammesse. È però possibile recarsi dagli anziani che hanno bisogno di assistenza;
- Pranzi e cene di Natale limitate al nucleo famigliare convivente. Possibile unirsi con massimo 2 persone non conviventi dalle 5 alle 22 (minori di 14 e persone con disabilità escluse);
- Chiusura di bar e ristoranti. Ammessi asporto fino alle 22 e consegna a domicilio senza limite orario;
- Chiusura di negozi ed attività non essenziali (alimentari, farmacie, parafarmacie, tabacchi, edicole e librerie)
- Ammesse le attività dei servizi per la persona (lavanderie, barbieri, parrucchieri)
- Non permessa l’estetica;
- Sempre ammessa la consegna a domicilio per il commercio;
- Consentite le attività sportive anche all’aperto solo in forma individuale e l’attività motoria individuale in prossimità della propria abitazione;
- Previste sanzioni con una multa da 400 € a 1000 €
RESTRIZIONI ZONA ARANCIONE
- Vietato ogni spostamento verso un comune diverso da quello di residenza, possibili solo per lavoro ed urgenze, o per usufruire di attività non presenti nel proprio comune;
- Sono però permessi gli spostamenti da comuni con meno di 5000 abitanti fino a 30 km, tranne gli spostamenti verso capoluoghi di provincia;
- Chiusura di bar e ristoranti. Ammessi consegna a domicilio senza limiti e asporto fino alle 22
Restano aperti i negozi sino alle 21.
Sono previsti ristori automatici per bar e ristoranti pari al 100% di quanto già ricevuto in base al decreto rilancio.
A questi link è possibile scaricare il testo del decreto e le slide pubblicate sul sito del Governo.