Facendo seguito all’Ordinanza n.69 del 24 aprile 2020 della Regione Emilia Romagna, da ieri, lunedì 27 aprilepotranno ripartire le imprese e i distretti del settore manifatturiero la cui attività sia rivolta prevalentemente all’export e le aziende del comparto costruzioni per i soli cantieri di opere pubbliche su dissesto idrogeologico, edilizia scolastica, edilizia residenziale pubblica e penitenziaria. Lo potranno fare solo se in condizioni di rispettare i protocolli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro firmati dal Governo e da tutte le parti sociali sui due settori, inviando previa COMUNICAZIONE AL PREFETTO di Parma. 

Dal 4 maggio via anche al commercio all’ingrosso legato ai due comparti che ripartono.

Come ha spiegato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini: “Sia chiaro non siamo in presenza di alcun via libera generalizzato e incondizionato. L’azione di contrasto al contagio prosegue e deve proseguire, ma nel frattempo creiamo le condizioni sicure per ripartire gradualmente, con l’intero sistema socioeconomico regionale che si fa garante del rispetto delle condizioni di sicurezza a tutela di lavoratrici e lavoratori”.