Il Presidente di Area Territoriale, Roberto Bianchi ha fortemente cercato e ottenuto la collaborazione con l’associazione APLA su progetti comuni da portare all’attenzione dei Sindaci e degli Assessori delle Amministrazioni che rientrano nell’area fidentina, con l’intento di dare maggiore forza alle istanze delle piccole e medie imprese locali. Si è aperto così un percorso che, partendo da Fidenza, toccherà tutti i Comuni limitrofi.  

 

Mercoledì 20 giugno scorso i Direttivi delle associazioni di Fidenza, CNA e APLA, hanno incontrato il Sindaco di Fidenza Andrea Massari, il Vice-Sindaco Valentino Raminzoni e l’Assessore alle attività produttive Franco Amigoni.

 

L’incontro è stato organizzato unitamente all’associazione APLA, con la quale nei mesi scorsi, attraverso i rispettivi Presidenti di Area Roberto Bianchi (CNA) e Rossano Negri (APLA) si sono intrattenuti  diversi incontri aventi lo scopo di individuare obiettivi comuni sui quali programmare azioni sindacali congiunte, in modo da potere dare maggiore incisività alle proprie proposte e richieste.

 

L’intento di questo primo incontro è stato  quello di aprire un canale di collaborazione fra le imprese del territorio rappresentate dalle due principali Associazioni artigiane e l’Amministrazione Comunale.

 

Fra i temi trattati: imposte  locali, e in particolare la TARI, ritenuta un obolo ingiusto in quanto le nostre imprese già pagano a loro spese per lo smaltimento dei rifiuti speciali. Sono stati sottoposti al Sindaco e agli Assessori dati che dimostrano che un’impresa fidentina paga molto di più rispetto ad una salsese. Salsomaggiore è, infatti, uno dei pochi Comuni che ha previsto l’esclusione dal conteggio, in maniera significativa, delle aree produttive dove si producono rifiuti speciali.

 

 

 

 

Altra richiesta avanzata dalle due associazioni è stata quella di ottenere maggiori servizi e investimenti per i quartieri artigianali, da troppo tempo lasciati a loro stessi e non più a passo con i tempi; in dettaglio, è stato richiesto di portare la copertura totale della fibra ottica, poichè la mancanza di tale servizio crea problematiche alle imprese rendendole meno competitive, rischiando anche di perdere l’opportunità di essere d’attrazione per eventuali nuove attività che si volessero insediare a Fidenza.

 

Si è chiesto inoltre di ristabilire il “tavolo di concertazione”, che era stato già istituito con le amministrazioni precedenti, al quale periodicamente amministrazione comunale e rappresentanti delle imprese si possano incontrare per confrontarsi preventivamente su quanto necessario porre in campo per l’economia fidentina.

 

Sugli argomenti di cui sopra, il Sindaco ha espresso il suo impegno, in particolare per fornire la fibra ottica ai quartieri artigianali, anche chiedendo per questo una collaborazione a Lepida, ente che si occupa per conto della Regione Emilia Romanga del settore; anche per il tavolo di concertazione si è detto favorevole, mentre per la TARI, invece, ha affermato che avrà necessità di ulteriori approfondimenti.