Si è svolto questa mattina, venerdì 2 marzo, presso la sede provinciale della CNA, un incontro tra il Presidente dell’Associazione Paolo Giuffredi e le candidate alle prossime elezioni politiche per la Camera e per il Senato del Collegio di Parma, Laura Cavandoli e Maria Saponara. Presente all’incontro anche il Direttore di CNA Parma Domenico Capitelli.
Nel corso dell’incontro il
Presidente e il Direttore di CNA hanno consegnato alle ospiti i documenti
contenenti le proposte e le richieste che CNA, nella sua azione di sostegno
alle imprese, ha predisposto per il confronto con i candidati. In particolare
il Direttore si è soffermato sulla necessità di un intervento per la riduzione
della pressione fiscale che
grava sulle imprese, a partire dalla completa deducibilità dal reddito
d’impresa dell’IMU
pagata sugli immobili strumentali, sulla necessità di una concreta azione di semplificazione per
sgravare le imprese da una sempre opprimente e pressante burocrazia che incide
sulla vita delle imprese per un costo annuo di 22 miliardi di Euro. Inoltre, il
Direttore ha evidenziato la situazione di difficoltà per le piccole e medie
imprese di accesso al credito.
Parlando dei bonus previsti per
gli interventi di riqualificazione energetica (ecobonus) la richiesta è che le medesime siano trasformate in
crediti di imposta e che da
straordinarie divengano stabili e sia prevista la possibilità di cessione del
credito agli intermediari finanziari. In
tal sensi Cna già nel 2016 aveva presentato una proposta di legge.
Il Presidente si è soffermato
in particolare sulla necessità di riforma
del sistema giudiziario, tale da garantire tempi brevi e certi
per la risoluzione delle controversie, tempi e incertezze che oggi si traducono
troppo spesso in danni economici per le imprese che nella peggiore delle
ipotesi possono condurle al fallimento. Si è soffermato sulla Riforma della Legge
Fallimentare in particolare sulla necessità di prevedere più rigore nella
concessione dei Concordati che molto
spesso rischiano di essere premi per chi non sempre opera correttamente. Inoltre,
il Presidente ha evidenziato la forte contraddizione che c’è tra il numero dei
disoccupati e la difficoltà da parte delle imprese artigiane di
reperire personale
specializzato e competente, affermando la necessità di creare
percorsi scolastici che possano formare figure qualificate in ambito
imprenditoriale. Il Presidente ha, infine, sottolineato l’importanza di
abbassare il costo
del lavoro, permettendo ai lavoratori di liberarsi da una
tassazione troppo pesante e consentendo alle aziende di poter dare delle
retribuzioni più elevate e soddisfacenti. Da ultimo si è soffermato sulla
necessità di un serio intervento sulla legislazione degli appalti che non preveda più il “massimo ribasso” e preveda invece l’esclusione diretta delle
offerte anomale, senza possibilità di giustificazione.
La candidata Maria Saponara ha
affermato la volontà di instaurare un rapporto duraturo con il territorio e con
le Associazioni, finalizzato alla creazione di un dialogo diretto e
costruttivo. Inoltre, ha evidenziato l’importanza di alleggerire la pesante
situazione di burocrazia in ambito Appalti Pubblici.
La candidata Laura Cavandoli si
è invece soffermata sulla questione della tassazione e del fenomeno di
“evasione incolpevole”, dovuto all’impossibilità da parte di molte
aziende di pagare le tasse, proponendo la possibilità di attivare un piani di
rientro che possano consentire ai contribuenti di regolarizzare le proprie
posizioni.
