E’ stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente,
il decreto che fissa, per ogni tipologia di veicolo, l’entità dei contributi per l’anno 2017 relativi alla gestione dei
pneumatici (PFU) derivanti da demolizione di veicoli.


I
nuovi importi si applicano dal 16/02/2017
e da questa data i
rivenditori di veicoli devono riscuotere il contributo PFU, sulla base dei
nuovi valori fissati dal decreto e presenti nella tabella pubblicata nella
sezione News del sito www.pneumaticifuoriuso.it.

 

Rispetto ai contributi dello scorso anno, applicati a
partire dal 22/6/2016, i nuovi contributi per il 2017 sono sensibilmente
aumentati per tutte le categorie di veicoli interessati.

 

Per i pneumatici di:

– ciclomotori e motoveicoli – categoria A1 (ciclomotori,
motocicli, motocarri, ecc.) si passa da 0,26 a 0,42 (Euro/Veicolo);

– autoveicoli e relativi rimorchi – categoria B1
(autovetture, autovetture per il trasporto promiscuo, autocaravan, ecc.) si
passa da 1,81 a 2,74 (Euro/Veicolo);

– autocarri, autobus – (autotreni, auto snodati, auto
articolati, filoveicoli, trattori stradali, ecc.) si passa: per la categoria C1 da 7,76 a 10,73 (Euro/Veicolo), per la categoria C2 da 14,33 a 19,82 (Euro/Veicolo);

 

– macchine agricole, macchine operatrici, macchine
industriali (trattori, escavatori, ecc.) si passa: per la categoria D0 da 0,30 a 0,48 (Euro/Veicolo), per la categoria D1 da 1,32 a 2,13 (Euro/Veicolo), per la categoria D2 da 2,36 a 3,80 (Euro/Veicolo), per la categoria D3 da 6,17 a 9,96 (Euro/Veicolo), per la categoria D4 da 13,46 a 21,72 (Euro/Veicolo), per la categoria D5 da 22,20 a 32,58 (Euro/Veicolo), per la categoria D6 da 39,27 a 63,35 (Euro/Veicolo).

 

Riferimento
normativo: Decreto Direttoriale del Ministero Ambiente n.12 del 31/1/2017.

 

Per informazioni:

Tecna Srl | Tel. 0521/030551 | info@tecnaparma.it