E’ da poco uscito il programma di lavoro 2016-2017 dello “Strumento
PMI”, la linea di intervento diretta più importante della Commissione Europea
per finanziare le attività innovative delle piccole e medie imprese.

 

Ora la Commissione europea ha
deciso di aumentare di circa 200 milioni di euro (44,2%) le risorse destinate
allo Strumento PMI, dedicandogli 740 milioni di Euro.

 

In particolare: 353,4
milioni di Euro per il 2016 e 386 milioni di Euro per il 2017.

 

Le caratteristiche principali
dello Strumento per le PMI sono state riconfermate anche per questo biennio:

– approccio prevalentemente bottom-up, il
quale mira a offrire un supporto finanziario alle PMI senza porre vincoli rigidi
in relazione alle aree tecnologiche entro le quali sviluppare l’innovazione;

– aperto alla partecipazione delle sole PMI;

– struttura composta da tre fasi che
ricalcano l’intero ciclo innovativo: dalla valutazione della fattibilità
tecnico-commerciale dell’idea (fase 1), passando per lo sviluppo del prototipo
su scala industriale e della prima applicazione sul mercato (fase 2), fino alla
fase della commercializzazione (fase 3);

– ammessi alla partecipazione anche i progetti
presentati da una PMI che agisce individualmente.

 

In allegato troverete una breve guida allo Strumento con alcune considerazioni uscite l’anno scorso dopo le prime presentazioni delle domande di candidatura e il programma
di lavoro 2016 – 2017 dello strumento PMI,
mentre al seguente link potrete
avere accesso ai bandi pubblicati suddivisi nei 13 topic.