Con la presente nota si desidera rendere noto quanto sta accadendo sul tema delle deduzioni forfetarie (spese non documentabili) riconosciute per l’anno 2015.

 

Premesso che il 27 gennaio 2015 è stato firmato un protocollo d’intesa di ripartizione dei complessivi 250 milioni di Euro stanziati a favore dell’autotrasporto dalla legge di stabilità 2015;

 

che, nel suddetto verbale, in corrispondenza della voce “deduzione forfetaria”, pur prevedendo un accantonamento di 60 milioni di Euro (nel 2013-2014 la cifra accantonata era pari a 113 milioni di Euro), veniva espressamente specificato che sarebbero stati “garantiti gli stessi importi dellededuzioni previste nel 2013” (Comune= 19,60 Euro – Regione = 56,00 Euro – ambito nazionale = 92,00 Euro);

 

che il conseguente decreto interministeriale firmato il 29.04.2015 dal Ministro Delrio e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, fa espresso riferimento al verbale d’intesa firmato il 27 gennaio 2015 e quindi conferma le cifre individuate nella suddetta richiamata ripartizione;

 

che nell’incontro del 23 giugno 2015 il Ministro Delrio ha confermato gli impegni presi con espresso riferimento a garantire gli stessi importi delle deduzioni riconosciute negli anni passati;

 

che, il 26 giugno 2015 in occasione del Comitato centrale dell’Albo presieduto dalla Dottoressa Di Matteo, contrariamente a tutto quanto sopra rappresentato e soprattutto dopo il recente incontro con il Ministro Delrio, a margine dei lavori, verbalmente, comunicava che si faceva portavoce del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per dirci che la ragioneria dello Stato aveva quantificato in 186 milioni le risorse necessarie per garantire gli stessi importi delle deduzioni dello scorso anno e che pertanto la proposta era di ridurre gli importi di riferimento ad un terzo:

 

AMBITO COMUNALE = DA 19,60 Euro A: non aveva questo dato quindi potrebbe anche essere ipotizzato = ZERO

AMBITO REGIONALE = DA 56,00 A 18,00 Euro

FUORI REGIONE = DA 92,00 A 30,00 Euro

 

A fronte di tutto ciò, è stata convocata la presidenza UNATRAS per il 1°Luglio 2015, in cui si sono state valutate eventuali iniziative da prendere.

 

Per quanto ci riguarda, CNA Fita ha già inviato al Ministro Delrio una lettera aperta, a firma della Presidente Franchini, in cui si ribadisce l’importanza delle deduzioni forfetarie e si evidenzia la necessità di rispettare l’impegno di conferma degli stessi importi del 2013-2014.

 

È appena il caso di ricordare che la fruibilità di questa agevolazione e la sua effettiva quantificazione è subordinata ad un apposito comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate.

 

Rispetto al momento temporale per usufruire dell’agevolazione, si richiama il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 Giugno 2015 con il quale sono stati posticipati i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi secondo le seguenti modalità:

 

a) Entro il giorno 6 Luglio 2015 = SENZA ALCUNA MAGGIORAZIONE

b) Dal 7 Luglio 2015 al 20 Agosto 2015 = MAGGIORANDO LE SOMME DA VERSARE DELLO 0,40% (a titolo di interesse corrispettivo) e tale specifico proposito, la CNA Fita sta chiedendo di estendere la possibilità di pagare senza alcuna maggiorazione a tutto il mese di agosto.

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