Il Comune di Parma sta elaborando il PUMS (Piano Urbano della Mobilità
Sostenibile), che ha come obiettivo dichiarato, quello di pianificare la mobilità
col fine di rendere la città più vivibile, e ha predisposto un questionario,
rivolto agli abitanti del comune di Parma, per capire come si muovono e quali
sono i bisogni di chi vive, studia e lavora in città.

La consultazione è disponibile on-line sul sito istituzionale del
comune di Parma all’indirizzo:

http://www.comune.parma.it/Collaborazione/sondaggi/voto/Piano-Urbano-della-Mobilita-Sostenibile.aspx

e scadrà il 7 luglio p.v.

 

L’Assessore del Comune di Parma all’Ambiente, Mobilità e Verde pubblico,
Gabriele Folli ha chiesto anche a CNA Parma la collaborazione per la diffusione del questionario e
del seguente comunicato:

 

Il Piano Urbano della Mobilità
Sostenibile (PUMS) è lo strumento attraverso il quale la collettività e le
istituzioni preposte definiscono le strategie e la visione futura della
mobilità. Il PUMS sposta l’attenzione dalla gestione del traffico alla gestione
della mobilità delle persone e delle merci. Un piano quindi che si pone
l’obiettivo di rendere le città più vivibili: questo lo scopo principale del
PUMS, commissionato dal Comune di Parma ad un’azienda specializzata di Milano,
in esito a regolare gara.


La città di Parma, insieme ad
altre città italiane ed europee, ha avviato questo percorso il cui primo
passaggio è l’ascolto della voce della propria comunità.

Infatti, la redazione del piano –
che richiederà qualche mese di lavoro – non avverrà a tavolino, ma tramite il
preventivo ascolto di tutti coloro che possono o vogliono dare il loro
contributo in merito.

Il primo atto, non a caso,
consiste nella formulazione di un questionario per capire come si muovono i
parmigiani e quali sono le attese, in materia di mobilità e trasporti , di chi
vive, studia o lavora a Parma.


Per chiunque sia interessato a
dare il proprio contributo all’iniziativa, il questionario si trova pubblicato
sul sito del Comune: dal 24 giugno basterà accreditarsi (per chi non lo avesse
ancora fatto) e dedicare pochi minuti di tempo per rispondere alle semplici
domande del questionario.

Sempre dal 24 giugno potrebbe
squillare il telefono fisso a casa di tanti parmigiani per sollecitare la
risposta telefonica al questionario stesso.


Gli operatori delegati dal Comune
chiederanno ad un certo numero di cittadini estratti a sorte di rispondere alle
domande contenute nel questionario. Le chiamate si protrarranno per una decina
di giorni a cavallo fra la fine di giugno e i primi di luglio.


Le prime domande sono legate alla
condizione personale del compilante (genere, età, condizione professionale),
mentre nelle domande successive si parla di mezzi utilizzati per gli
spostamenti, motivi e modalità degli spostamenti, problematiche riscontrate per
i movimenti a piedi, in bici, in bus o in automobile.

Per chi è interessato sarà
inoltre possibile compilare il questionario presso il Duc.


Sia per le risposte telefoniche
che per quelle sul sito del Comune, i cittadini saranno individuati come
“risponditori”, ma le loro risposte resteranno comunque anonime.


Il Comune di Parma ringrazia fin
da ora tutti coloro che decideranno di collaborare. 
I risultati del questionario
saranno resi noti sul sito del Comune stesso. 
L’assessore alla Mobilità
Gabriele Folli: “Progettare una migliore offerta di mobilità per chi vive,
lavora, studia o visita la nostra città è obiettivo prioritario per questa
amministrazione ed il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile è lo strumento
che ci permetterà di pianificare le azioni ormai non più differibili per
arginare l’inquinamento da traffico, azione questa che si integra anche con le
stringenti misure che verranno adottate dalla regione Emilia-Romagna con il
prossimo piano dell’aria PAIR 2020 che avrà i suoi primi effetti dal prossimo
ottobre.”