“Sono un architetto libero professionista, ormai non si sente parlare di altro, la nuova classe povera ma che rimane innamorata del suo lavoro. Fare l’architetto però non vuol dire fare solo progettazione di case e la “crisi” ci ha aiutato a esternare la creatività e la voglia di fare.
Questo ultimo anno mi ha permesso, infatti, di allargare i miei orizzonti e di prendermi qualche soddisfazione credendo nella lealtà dei concorsi. Ne ho vinti due, in collaborazione con altri professionisti, uno di architettura e uno di grafica.
Si tratta dei concorsi vinti per la progettazione del Municipio di Cavezzo, un paese della Bassa modenese e quello per la creazione grafica del logo dell’Ordine degli Architetti di Parma, per cui Sonia Valente, insieme a Paolo Giovanni Antolini, ha ridato vita alla nuova immagine del logo, con il desiderio di rielabolarne la geometria e con l’intuizione di trasmettere un segno di semplicità ed eleganza, sia grafica, sia simbolica”. Leggi
Oltre all’architettura e al design grafico, però c’è di più. Sonia Valente ci tiene a mostrare anche il suo lato artistico e lo fa insieme ad altri due architetti creativi dello Studio Afa, Luigi Pizzuti e Umberto Guareschi, amici e compagni di avventure, che hanno realizzato un progetto artistico che si concentra su installazioni di sperimentazione urbana, un percorso che li ha portati a esporre anche in diverse città europee.
Luigi Pizzuti, Sonia Valente, Umberto Guareschi
Oslo Open 2013
Icastica 2014