Questo il titolo del Convegno per un uso corretto dei raggi ultravioletti che si è tenuto Lunedi 19 maggio 2014 presso l’Università di Ferrara.

 

La corretta gestione dei dispositivi a raggi ultravioletti (UV) è estremamente importante in primis per la tutela della salute dell’utente finale. Dopo l’entrata in vigore del Decreto Interministeriale n. 110 del 2011 sono state introdotto diverse novità: misurazione dell’intensità dell’apparecchiatura abbronzante che non deve essere superiore agli 0.3 W/m², la verifica della conformità CE delle apparecchiature, il controllo della presenza della cartellonistica di sicurezza per l’utente, del manuale d’uso e di manutenzione e delle schede personali dei clienti dove vengono indicate il numero delle sedute e la dose di esposizione per ciascuna seduta in base al fototipo.

 

La Scheda Tecnico Informativa di riferimento del DM 110/2011 è la numero 7 ed al suo interno sono contenute le indicazioni per la corretta gestione e le modalità di esecuzione dei trattamenti secondo specifiche indicazioni e precauzioni in grado di garantire la tutela della salute del cliente e dell’estetista stessa.

 

I dati esposti durante il Convegno evidenziano ancora una diffusa non conformità sulle lampade e si ribadisce quindi l’importanza di adeguamento sia delle apparecchiature sia del metodo di lavoro con l’utilizzo delle schede cliente che rendono operativo il programma di esposizione in base al fototipo.

 

L’ultima parte del convegno ha dato spazio ai produttori di solarium per abbronzatura artificiale i quali ribadiscono che è possibile adeguare tutti gli apparecchi purché il lavoro venga eseguito dalla ditta produttrice o da una azienda autorizzata dalla ditta stessa in modo ufficiale con ricambi originali e provenienti dal costruttore. Viene infatti rilasciato a seguito dell’adeguamento un documento dettagliato con le modifiche eseguite, una nuova dichiarazione di conformità nel rispetto dei limiti della normativa 110/2011.