Gli errori più frequenti che si commettono parlando dell’EXPO 2015, secondo il dott. Giacomo Biraghi, coordinatore dei Tavoli Tematici Expo, sono principalmente sei:

  1. l’Expo si farà, nonostante quello che si sente dire il cantiere è in anticipo di circa 23 giorni sui piani di realizzazione e ci sono circa 100 milioni di Euro in più;
  2. non è una fiera (non si espongono prodotti per ragioni commerciali e non ci saranno buyers che andranno ad Expo per ragioni commerciali) ma è un evento per famiglie e per bambini;
  3. non è alla fiera di Rho ma nel comune di Milano;
  4. non è un’organizzazione internazionale (non c’entrano nulla l’ONU, la UE, ecc.)  ma ogni Paese partecipante dice e fa quello che vuole senza nessuna sintesi;
  5. non c’è uniformità di espressione e di realizzazione dei padiglioni;
  6. tutte le opere infrastrutturali connesse ad EXPO 2015 non c’entrano nulla con l’evento che si svolgerà indipendentemente dalla loro realizzazione o meno.

Queste e molte altre tematiche sono state affrontate nel seminario realizzato da CNA Milano – Monza Brianza dal titolo “EXPO 2015: Tutto quello che ti serve sapere!”  il 4 giugno scorso e fruibili sul video realizzato nell’occasione e pubblicato sul canale YouTube della CNA di Milano.


Inoltre CNA Milano – Monza Brianza ha realizzato CNA EXPO POINT che è lo sportello che si propone di creare un collegamento/flusso d’informazioni tra eventi legati al mondo EXPO 2015 e il sistema CNA. Maggiori informazioni sul sito: http://www.cnamilano.it/cna-expo-point/