In questo periodo stanno arrivando
a molte imprese lettere di sollecito da parte del CONAI, perché aderiscano al
Consorzio e regolarizzino la propria posizione ai sensi dell’art 224 del DLGS
152/2006.

 

Vogliamo ricordare che le imprese
obbligate ad iscriversi al Consorzio e a regolarizzare la propria posizione
sono tutte quelle che, oltre a produrre ed importare imballaggi, li utilizzano
e li commercializzano, sia vuoti che pieni. Nel file scaricabile di seguito
quindi, potete leggere una breve e sintetica spiegazione di che cos’è il CONAI,
chi sono i soggetti obbligati all’adesione ed una breve esemplificazione di
varie tipologie d’imballaggio la cui produzione, commercializzazione o utilizzo,
comporta sempre l’obbligo di adesione al Consorzio.

 

Vogliamo comunque inoltre ricordare
che la quota di adesione è una tantum, ossia va versata una sola volta, ed è costituita da un importo fisso di € 5,16 (per la stragrande
maggioranza dei casi) più un eventuale importo variabile, solo se l’impresa
supera i €  500.000,00 di ricavi
complessivi.

 

La
CNA sta inoltre concordando con il CONAI
una procedura semplificata di adesione e una linea guida che meglio chiarisca,
alla luce della nuova direttiva imballaggi, quali sono le imprese obbligate ed
in quale misura devono calcolare gli importi dovuti.

 

Anche in considerazione delle
sanzioni previste, abbiamo già avanzato una proposta affinché tale procedura
sia definita in tempi brevi e diffusa capillarmente con la collaborazione delle
confederazioni che aderiscono al consorzio.