Nella G.U. n.36 del 12 Febbraio 2013, è stato pubblicato il Decreto interministeriale 11 gennaio 2013 recante

incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni di CO2 di cui all’art. 17-bis del decreto-legge 22
giugno 2012, n.83, convertito con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012,n.134.

 

I contributi puntano a favorire l’acquisto di veicoli ad alimentazioni alternative (elettrici, ibridi, a metano, a biometano, a GPL, a biocombustibili, a idrogeno) con basse emissioni di anidride carbonica (CO2).

 

DESTINAZIONE D’USO DEI VEICOLI AMMESSI ALLE AGEVOLAZIONI

La misura, in considerazione delle sue finalità ambientali, è dedicata principalmente a veicoli utilizzati per

 

USO DI TERZI

– veicoli destinati al TRASPORTO DI PERSONE, aventi al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente – M1 ( Allegato 1 al Decreto 11.1.2013)

– veicoli per l’AUTOTRASPORTO DI MERCI, la categoria di veicoli agevolabile per uso di terzi è quella con massa massima non superiore a 3,5 Tonnellate – categoria N1 ( Allegato 1 al Decreto 11/1/2013)


L’USO DI TERZI , come previsto dal Codice della Strada, riguarda i casi di:

– locazione senza conducente

– servizio di noleggio con conducente e servizio di piazza (taxi) per trasporto di persone, servizio di linea per trasporto di persone

– servizio di trasporto di cose per conto terzi, servizio di linea per trasporto di cose
– servizio di piazza per trasporto di cose per conto terzi


USO PROPRIO

 I veicoli destinati all’USO PROPRIO ( di cui possono usufruire anche i privati cittadini ) sono
ugualmente agevolabili ma le risorse a loro destinate sono finalizzate esclusivamente a sperimentare la diffusione di tipologie di veicoli particolarmente ecologici e meno diffusi:

– 4,5 milioni di euro per l’acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti (e senza necessità di
rottamazione), di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km,con una quota pari a 1,5 milioni di euro riservata all’acquisto di veicoli con emissioni non superiori a 50 g/km (Decreto 11/01/2013, art5).

CATEGORIE DI VEICOLI AGEVOLABILI

Sono agevolabili i veicoli di cui all’Allegato 1 del Decreto 11 Gennaio 2013:

-ciclomotori e motocicli a due o tre ruote (categorie L1, L2, L3, L4, L5)

-quadricicli (Categorie L6e, L7e)

-auto (categoria M1)

-veicoli commerciali leggeri (categoria N1).

 

 

PERIODO TEMPORALE UTILE PER USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI

 

Ai sensi dell’art. 6 del D. 11 Gennaio 2013, l’agevolazione riguarda i veicoli acquistati e immatricolati dal 1° Gennaio 2013 e sino al 31 Dicembre 2015 (così come indicato al comma 2 dell’art.17-decies del decreto–legge 22 Giugno 2012, n.83 “misure urgenti per la crescita del Paese”, convertito con modificazioni, dalla Legge 7 Agosto 2012 n.134).


Dal 14 Marzo sarà possibile, per i RIVENDITORI, prenotare i contributi – pari a 120 ml di euro per il triennio 2013-2015- nell’apposita piattaforma all’interno del sito www.bec.mise.gov.it, sito già a disposizione degli utenti dal 6 febbraio scorso.

 

ENTITÀ DEI CONTRIBUTI

Ad un veicolo nuovo di fabbrica a basse emissioni sono riconosciuti contributi che per gli anni 2013 e 2014 vanno da un minimo di 2000€ ad un massimo di 5000€, mentre per il 2015 le agevolazioni si riduco da un minimo di 1800€ un massimo di 3500€.

 

CONDIZIONI E MODALITÀ DI ACCESSO (Decreto 11 Gennaio 2013 , art. 6)

Il contributo può essere erogato solo per veicoli nuovi (NON precedentemente immatricolati).

Per accedere alle risorse riservate ai veicoli destinati ad uso di terzi o utilizzati esclusivamente come
beni strumentali nell’esercizio di imprese, è necessaria la contestuale rottamazione di un veicolo obsoleto (rispondente alle condizioni già evidenziate).

 

Il contributo deve essere composto di due parti uguali: contributo statale e sconto del venditore.

Esso viene corrisposto dal venditore mediante compensazione con il prezzo di acquisto, come risultante
dall’atto d’acquisto, compresi eventuali altri sconti e prima dell’applicazione delle imposte.

 

Per la gestione dei contributi il Ministero dello sviluppo economico ha creato un apposito sistema informativo accessibile all’indirizzo http://www.bec.mise.gov.it/site/bec/home.html