Il 20 dicembre scorso CNA Fita, a nome dei propri taxisti associati, chiese un incontro con l’Assessore alle attività produttive, Cristiano Casa, con lo scopo di verificare la possibilità di ottenere, così come previsto dalla legge Bersani e ratificato nel Regolamento della municipalità di Parma all’art.40, il rilascio di una licenza da abbinare a un’autovettura di proprietà del Consorzio Radiotaxi, Contap.
Tutto ciò allo scopo di garantire un servizio alla cittadinanza sempre più efficace ed efficiente, anche quando per motivi di guasti tecnici le vetture dei taxisti sono costrette al fermo.
La norma prevede che il numero dei veicoli di scorta posseduti dai Consorzi non debba essere superiore al 3% dei veicoli aderenti alla medesima cooperativa.
L’ncontro si è svolto all’interno dell’ufficio dell’Assessore Casa, presso il DUC venerdì 25 gennaio scorso alle ore 15.
In rappresentanza dei taxisti CNA erano presenti all’incontro: Marco Funicelli, Roberto Ravasini e Daniela Ottelli, Responsabile provinciale CNA Fita.
La riunione ha avuto esito più che positivo. L’Assessore Casa e i dirigenti presenti Barani, Fusco, Chiesa e Raffa Flora hanno dato ampia disponibilità a rilasciare in tempi brevissimi, al più tardi entro fine febbraio, la licenza per il veicolo di scorta.
Unico passaggio istituzionale è la convocazione della Commissione consultiva comunale Taxi e ncc, il cui parere è sì obbligatorio non vincolante.
A margine dell’incontro si è parlato anche di costi e adeguamento tariffe e della possibilità per il Comune di emettere nuove licenze a titolo oneroso. In ogni caso, tale ultima eventualità sarà preceduta da uno studio approfondito preferibilmente in collaborazione con la Provincia sulla densità di popolazione e fabbisogno di mobilità.