Favorire il sistema economico
provinciale promuovendo occupazione e inserimento professionale è l’obiettivo
che si propone la Camera di Commercio con il bando che stanzia 100 mila euro
a fondo perduto a favore delle piccole e micro imprese di Parma e provincia che
assumeranno o stabilizzeranno lavoratori o favoriranno l’inserimento
professionale.

 

Le azioni finanziabili dovranno
essere intraprese nel periodo compreso tra il 13 febbraio e il 15 giugno 2013, mentre le domande di
contributo
dovranno essere presentate alla Camera di commercio
di Parma dalle
ore 9,00 del
13 febbraio alle ore
12,00 del
30 aprile 2013.

 

 

CHI PUO’ ACCEDERE AL BANDO?
 

Micro e piccole imprese di Parma e
provincia con i seguenti requisiti:

  • appartenere ad uno dei seguenti settori: produzione primaria di
    prodotti agricoli (di cui all’allegato I del trattato CE) e della pesca,
    industria, artigianato, commercio/turismo, servizi;
  • avere  sede operativa nella provincia di Parma ed essere
    costituite in forma individuale, societaria, cooperativa o consortile;
  • occupare massimo 50 dipendenti, con la sola eccezione delle
    imprese cooperative per le quali il limite dimensionale è fissato in 250
    addetti;
  • essere regolarmente iscritte al Registro imprese della Camera di
    commercio di Parma;
  • essere attive e in regola con il pagamento del diritto annuale;
  • non essere in stato di liquidazione o scioglimento, non essere
    sottoposte a procedure concorsuali, non trovarsi in stato di difficoltà (In
    linea di principio si ritiene che un’impresa sia in difficoltà quando non sia
    in grado, con le proprie risorse o con quelle che può ottenere dai
    proprietari/azionisti o dai creditori, di contenere perdite che, in assenza di
    un intervento esterno delle autorità pubbliche, la condurrebbero quasi
    certamente al collasso economico, nel breve o nel medio periodo (Comunicazione
    della Commissione-Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il
    salvataggio e la ristrutturazione di imprese  in difficoltà, pubblicata in
    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea C244 dell’1/10/2004, p.2).;
  • essere in regola con i versamenti dei contributi previdenziali e
    assistenziali dei dipendenti;
  • non aver disposto licenziamenti o avviato procedure di C.I.G.S.
    che abbiano interessato lavoratori con la stessa qualifica e mansione nel
    semestre che precede la data dell’invio della domanda e si impegnino a non
    effettuare licenziamenti nei 12 mesi successivi alla data di assunzione/stabilizzazione,
    fatto salvo il diritto di recesso per “giusta causa”, “giustificato motivo
    soggettivo” o per “impossibilità sopravvenuta della prestazione” così come
    contemplati dal codice civile.

Non possono accedere ai contributi
le imprese che abbiano già usufruito di contributi finalizzati
all’assunzione/stabilizzazione riguardanti la stessa persona che si intende
assumere/stabilizzare con il presente bando.

Le azioni previste dal presente
bando debbono essere riferite esclusivamente a persone che prestino la loro
opera nel territorio della provincia di Parma.

I requisiti sopra elencati e
quelli indicati nei successivi articoli del bando devono essere posseduti in
modo continuativo dalla data di domanda di partecipazione al bando fino
all’erogazione del contributo.

 

QUANTE SONO LE RISORSE MESSE A DISPOSIZIONE DALLA CCIAA?


Sono 100 mila
euro.

La Giunta camerale si riserva la
possibilità di:

  • chiudere il bando in caso di esaurimento anticipato delle risorse;
  • riaprire i termini di scadenza del bando in caso di non
    esaurimento delle risorse disponibili;
  • reintegrare il fondo stanziato qualora la somma residuale non
    fosse sufficiente a finanziare l’ultima domanda accolta.

 

QUALI AZIONI SONO FINANZIABILI DAL BANDO E IN QUALE MISURA?


Sono 3
le azioni finanziabili, da intraprendere nel periodo compreso tra il 13
febbraio e il 15 giugno 2013
. Eccole nel dettaglio:

 

Azione 1
Sostegno
all’assunzione a tempo indeterminato di personale già presente in azienda

nelle tipologie:
a) trasformazione del contratto di lavoro da tempo determinato a tempo
indeterminato: importo del contributo camerale pari a € 5.000,00;
b) assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato di lavoratori
con contratto di somministrazione e  contratto di collaborazione a
progetto: importo del contributo camerale pari a € 5.000,00;

In caso di assunzioni a tempo
parziale (part-time) il contributo sarà proporzionalmente ridotto. La
percentuale di lavoro a tempo parziale non potrà essere comunque inferiore al
50%.

Non è ammessa al contributo
camerale la stabilizzazione sotto forma di contratto di lavoro intermittente
(cosiddetto “a chiamata”).

 

Azione 2
Sostegno
all’assunzione di personale inserito “ex novo” in azienda

nella tipologia:
assunzione a tempo indeterminato: contributo camerale pari a € 5.000,00 (solo per assunzioni di personale di età tra i
35-49 anni compiuti
al momento della presentazione della
domanda);

In caso di assunzioni a tempo
parziale (part-time) il contributo sarà proporzionalmente ridotto. La
percentuale di lavoro a tempo parziale non potrà essere comunque inferiore al
50%.

Le tipologie contrattuali di cui
alle azioni 1 punto b)  e  2 potranno
dare luogo all’erogazione del contributo solo a condizione che si verifichi il positivo superamento del periodo di
prova. 

Per le azioni 1 e 2 i soggetti
beneficiari dell’assunzione/stabilizzazione non devono essere: titolari, soci o
amministratori dell’azienda richiedente; coniuge, fratello/sorella, discendente
o ascendente in linea diretta fino al secondo grado del titolare, dei soci o
amministratori dell’impresa.

I soggetti per cui le imprese
chiedono il contributo non devono, al momento dell’assunzione, essere iscritti
alle liste di mobilità (ex L. 236/93 o ex L. 223/91).

 

Azione 3
Sostegno all’inserimento
di nuove risorse umane attraverso l’attivazione di:

– tirocini formativi (stages) della durata di 6 mesi;
– percorsi formativi “a voucher”, come da delibera G.R. N. 1354/2012 ed
altri strumenti di formazione “on the job” eventualmente disponibili nel
periodo di apertura del presente bando.
Le tipologie sopra menzionate devono prevedere a favore del tirocinante un
indennizzo a carico dell’impresa non inferiore a € 500,00 mensili che la Camera
di commercio finanzierà con un contributo pari all’80%. Il contributo camerale
non potrà superare la somma di € 560,00.

Ogni impresa
può presentare domanda per usufruire di contributi
per un importo massimo di €
12.000,00
.

Nella domanda dovrà essere
indicato il nominativo del lavoratore
che si intende stabilizzare/assumere e dovrà essere allegata copia fotostatica
del documento di identità dello stesso.

 

 

COME PARTECIPARE:
 

Inviando alla Camera di commercio
il modulo di domanda pubblicato sul sito camerale e i relativi allegati secondo
una delle seguenti due modalità:
a) invio tramite PEC della domanda in formato PDF firmato digitalmente dal
titolare o dal legale rappresentante;
b) invio tramite PEC della copia scansionata della domanda cartacea
firmata calligraficamente dal titolare o dal legale rappresentante unitamente
alla copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.
L’invio della domanda e degli allegati con modalità differenti da quelle
previste determinerà la non ammissibilità della domanda.

 

L’invio della domanda con i
relativi allegati dovrà essere effettuato dalle ore 9,00 del 13 febbraio
alle ore 12,00 del 30 aprile 2013
esclusivamente da una casella
di posta elettronica certificata (PEC)
– eletta come domicilio
dall’impresa – alla casella di posta elettronica certificata della Camera di
commercio di Parma
: protocollo@pr.legalmail.camcom.it,
indicando nell’oggetto “Bando per la valorizzazione del capitale umano in
azienda – anno 2013”.

Maggiori informazioni: