Le lettere, dal tono perentorio, vengono indirizzate anche ad aziende che hanno già comunicato di non essere tenute al pagamento, in quanto sprovviste degli apparecchi sottoposti alla tassa.

 

In una nota indirizzata al Direttore dell’Agenzia delle Entrate, il Dipartimento per le Comunicazioni del Ministero dello Sviluppo Economico ha fornito chiarimenti sugli apparecchi tenuti al pagamento (vedi allegato).