Giovedì
23 aprile
:
una data simbolica che rappresenta la ripartenza di Villa Parma la cui palestra è stata ripristinata dopo i danni causati
dall’esondazione del Baganza dello scorso 13 ottobre, grazie a una donazione di
attrezzature realizzata attraverso una raccolta fondi che ha coinvolto i dirigenti artigiani di CNA Parma insieme ai dipendenti dell’Associazione e
con la

collaborazione del C.P.R. Centro Parmense Riabilitativo e di
GiubilesiCare Group.

 

Diverse le attrezzature e gli strumenti tecnici
che hanno ripopolato la palestra: stand up elettrico, tens, cyclette, tavolette
propriocettive, cavigliere, bastoni, elastici, barelle doccia, ultrasuono,
parallela da 3 metri e spalliere per un valore complessivo di circa 8.000 euro.

 

Alla cerimonia di consegna erano presenti il
Presidente di CNA Parma Gualtiero
Ghirardi
e il Presidente di ASP Ad Personam Marco Giorgi, l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di
Parma Laura Rossi.

 

“Dopo l’alluvione dell’ottobre scorso, CNA Parma si è subito preoccupata di aiutare i propri associati – spiega il Presidente Gualtiero Ghirardi –. Ma abbiamo voluto pensare anche ad altri, alle più deboli fra le tante realtà colpite dal tragico evento. Al contributo dato a Villa Parma partecipa l’associazione, ma partecipano anche gli artigiani e i dipendenti, che per questo hanno rinunciato al pacco natalizio”.

“A volte gli eventi negativi ci permettono di ricominciare più forti di prima – osserva l’Assessore Laura Rossi –. È  il caso dell’alluvione del Baganza, che è stata di impulso per accelerare l’opera di riqualificazione del comparto di Villa Parma ed ha avvicinato tante associazioni e persone ai nostri anziani”.

“La generosità di CNA Parma e dei suoi associati è proprio ciò di cui Parma ha più bisogno – afferma Marco Giorgi –. Ringraziamo per il prezioso contributo e per la vicinanza dell’associazione ad ASP Ad Personam. Con il loro aiuto e con l’aiuto che speriamo tanti altri vorranno dare ai nostri anziani, riusciremo a cambiare in meglio molte cose e fare stare meglio la nostra gente.